Test Event MTB per le Olimpiadi di Parigi

Di GIANCARLO COSTA ,

Test Event MTB per le Olimpiadi di Parigi (foto Federciclismo)
Test Event MTB per le Olimpiadi di Parigi (foto Federciclismo)

Si è concluso con due top 15 azzurre il Test Event MTB a Saint-Quentin-en-Yvelines, circuito che ospiterà tra meno di un anno le prove olimpiche di MTB, sulla collina artificiale di Elancourt. Prove generali di Olimpiadi quindi per la Nazionale XCO di Mirko Celestino, che ha sfruttato l’opportunità di provare il tracciato assieme alla squadra, raccogliendo come migliori posizioni il 15° posto di Juri Zanotti e l’11° di Giada Specia.

La gara maschie è stata vinta dal francese Koretzky, 2° l’australiano Cooper e 3° l’inossidabile svizzero Nino Schurter. Fuori dalla top ten il fuoriclasse olandese Mathieu van der Poel e il campione olimpico Tom Pidcock. Nella gara femminile il podio è composto dalla francese Lecomte, seconda l’austriaca Stigger e terza l’altra fuoriclasse transalpina Pauline Ferrand Prevot. Con le Olimpiadi a Parigi, i francesei stanno già prendendo le misure del podio.

Una gara importante al di là del risultato, come spiega il CT Celestino: “Sulla carta era un test per gli organizzatori, ma lo è stato anche per noi che abbiamo potuto studiare il tracciato assieme agli atleti che si giocheranno la possibilità di partecipare ai Giochi di Parigi”. E sul percorso aggiunge: “E’ quasi tutto artificiale, composto da sezioni diverse e molto impegnative, con rocce, passaggi sui tronchi e vari drop. E’ un percorso completo e scorrevole, con un terreno molto battuto nonostante sia praticamente nuovo e divertente, a detta di tutti gli atleti. Adesso che abbiamo iniziato a conoscerlo potremo limare il lavoro in maniera ancora più specifica”.
Sulle gare di ieri: “Sono andate discretamente, anche se abbiamo avuto un po’ di sfortuna. Nella prova maschile Luca Braidot è stato sempre a ridosso dei primi cinque, poi ha bucato a metà dell’ultimo giro, perdendo la posizione e lasciando il gruppetto giunto poi in volata. Probabilmente non avrebbe avuto la gamba per giocarsi la vittoria, ma avrebbe portato a casa un bel piazzamento”. Sedicesima piazza finale per l’azzurro, alle spalle del compagno di squadra Juri Zanotti. Prosegue il CT: “Al femminile Martina Berta non è riuscita a mantenere le prime posizioni fino all’arrivo, ha fatto fatica nell’ultima frazione e si è fatta superare anche da Giada Specia, che alla fine è arrivata undicesima con un’ottima prestazione per un’atleta giovane che fa ben sperare”.
Testa adesso ai prossimi appuntamenti, fondamentali per raccogliere punti per il ranking olimpico, dove al momento l’Italia milita nelle posizioni più alte: terza piazza al maschile, settima al femminile. “La squadra è già in partenza per l’America, dove si correranno le prossime due tappe di Coppa del Mondo. Spero che confermino la condizione vista questo weekend e portino a casa altri punti: fondamentale è rientrare tra le prime 7 nazioni, quelle che avranno la possibilità di correre con due atleti per categoria nelle prove Olimpiche” conclude Celestino.

Fonte Federciclismo

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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