Road to Beijing 2008, le speranze azzurre della BMX con Manuel De Vecchi
Di DAVE ,
Manca ormai una manciata di giorni a Pechino 2008 e i media si stanno svegliando a farci conoscere i vari atleti azzurri che saranno in Cina per l'evento sportivo più importante. Le autorità cinesi da parte loro si stanno impegnando al massimo per rendere perfetto l'evento ma le perplessità non mancano, l'ultima in ordine di tempo è il blocco del traffico e delle industrie a 20 giorni dal via dei Giochi per diminuire il livello di inquinamento che già aveva provocato grosse critiche...mah staremo a vedere...
Per quanto riguarda il nostro sport invece oggi è la volta per conoscere meglio Manuel De Vecchi, colui che difenderà il tricolore nella BMX.
Manuel è un giovane veneto della provincia di Verona, classe 1980, laureato in economia, la sua carriera è iniziata nel 1988 grazie alla nonna, nell'89 ha conosciuto il suo primo allenatore Attilio Frapporti e dal 1998 corre con i colori del Team Ciclomania Racing.
Come detto Manuel non è solo BMX, grazie alla sua laurea in economia e commercio sta facendo anche il praticantato per diventare commercialista, inoltre, per riuscire a riempire anche il poco tempo libero che gli resta gestisce una cartoleria.
Il prossimo obiettivo è andare a Pechino e fare il meglio possibile e considerando che Manuel arriva da una semifinale mondiale BMX elite 2008, è campione italiano in carica di BMX e cruiser ed è vicecampione del mondo cruiser 2008 è lecito aspettarsi da lui un ottimo piazzamento.
I numeri di Manuel sono impressionanti, è uno dei bikers dediti alla BMX storici in Italia, nonostante la sua giovane età e nel suo palmares troviamo 13 titoli di campione nazionale BMX, 13 titoli di campione nazionale cruiser, nonchè un undicesimo posto nel ranking mondiale, terzo in coppa del mondo a Salt Lake City nel 2007, più una serie di piazzamenti che rendono bene l'idea di quanto sia in gamba.
Il prossimo obiettivo ovviamente è Pechino e già solo il fatto di esserci è per Manuel una grande soddisfazione, di certo non sarà lì solo per fare presenza e visto la sua bacheca crediamo che sarà in grado di togliersi e toglierci diverse soddisfazioni, e poi chissà, come nel 1996 quando Paola Pezzo fece esplodere la mouintain bike in Italia, chissà che quest'anno Manuel non faccia esplodere il boom delle ruote da 20 pollici.
In bocca al lupo non vediamo l'ora di vederti in bicicletta!!!