Ortler Bike Marathon: Leonardo Paez e Claudia Peretti vincono in Val Venosta

Di GIANCARLO COSTA ,

Paez e Porro volata (foto Newspower)
Paez e Porro volata (foto Newspower)

L’inno nazionale colombiano oggi ha risuonato sul podio della 6a Ortler Bike Marathon. Il parterre di Curon, in Alta Val Venosta, veste i colori dell’iride con il due volte campione mondiale e “immarcescibile” Hector Leonardo Paez Leon della Soudal Lee Cougan a dare spettacolo al traguardo con uno sprint da cardiopalma assieme al comasco Samuele Porro, 5 volte campione italiano XCM. Tripudio di colori questa mattina, con il verde splendente dei prati in contrasto con il cielo azzurro “lago” e la neve bianca sulla cima dell’Ortles sullo sfondo.
Con una temperatura ideale per pedalare, alle 8 in punto sono partiti gli atleti Elite impegnati sul tracciato di 111 km e 3905 m/dsl tra le meravigliose attrazioni storiche e culturali della Val Venosta, come le mura medievali della città di Glorenza, il maniero di Castel Coira e il monastero di Monte Maria sopra a Burgusio. Proprio a Burgusio, dopo un’ora e 40 di corsa, si è presentato un uomo solo al comando, ovvero il belga Wout Alleman tallonato dal tedesco Sascha Weber, il campione nazionale austriaco Daniel Geismayr e i fratelli Nicolas e Lorenzo Samparisi. Sulla seconda salita l’attacco vincente è partito dal colombiano Paez che, assieme a Porro, ha cercato di allungare sul gruppo. I due battistrada si sono dati cambi regolari per i restanti chilometri di gara e al km 90 il vantaggio aumentava sull’immediato inseguitore altoatesino Fabian Rabensteiner. La lotta ormai era a due e il pubblico si apprestava ad assistere ad una volata fenomenale.

Così per la prima volta in carriera il colombiano Leonardo Paez è andato a prendersi la vittoria alla Ortler Bike Marathon, chiudendo la sua prova in 4h49’08”: “Prima di tutto vorrei ringraziare il comitato per questa bellissima gara. È molto dura, all’inizio bisognava gestire le energie. Il ritmo era molto sostenuto e sapevo di dover aspettare fino a Glorenza e provare ad attaccare sulla salita più lunga, ho cercato di allungare un po’ anche per vedere la mia condizione e le mie energie. Alla seconda salita, ad altezza del secondo rifornimento, siamo andati via con Samuele e ci siamo dati una mano. Entrambi l’abbiamo gestita bene, in una gara così lunga è molto importante non essere soli”. Crampi sul finale per Samuele Porro, che lo limitano sulla volata finale: “Fino a Glorenza eravamo un bel gruppo, poi si è infuocata la salita dopo il monastero, siamo rimasti in 4 o 5, abbiamo fatto un buon lavoro di squadra io e Fabian che mi ha permesso di rimanere insieme a Leo. Ho recuperato un po’ in salita e ricucito qualcosa in discesa, ma nell’ultimo tratto avevo i crampi. La posizione era buona, ma dal lago all’arrivo il crampo al quadricipite mi ha bloccato la volata”. Sale sul terzo gradino del podio il campione italiano marathon in carica Fabian Rabensteiner: “All’inizio mi sentivo bene, ma poi a metà gara sentivo che mi mancava la freschezza. Ultimamente mi sono allenato molto in altura e non sapevo come stavo oggi. Ho provato a mangiare qualcosa a metà gara, sull’ultima salita ho dato tutto e sono riuscito a mantenere il terzo posto”.

Duello anche nella gara femminile, già a Burgusio Claudia Peretti, medaglia di bronzo al Campionato Italiano, e l’altoatesina Sandra Mairhofer guadagnano 1’ su Chiara Burato e Costanza Fasolis. Claudia Peretti (Olympia Team) ha dimostrato di essere in giornata e al traguardo si è presentata tutta sola: “È stata davvero molto combattuta, ho corso più di metà gara con la Mairhofer e solo nell’ultima parte di gara sono riuscita ad allungare, comunque molto impegnativa”.
Non solo marathon alla “Ortler”: la classe non è acqua e nel percorso Long di 69 km si è imposto l’esperto biker altoatesino Klaus Fontana, mentre al femminile ha trionfato la tedesca Sarah Marquardt. Nel tracciato Classic di 46 km successo per il triatleta Hannes Spahn e la svizzera Letizia Strimer. Infine Tobias Zaros e Anna Schmidt si aggiudicano la vittoria sul percorso Short di 29 km.
Spazio oggi anche ai campioncini del futuro impegnati nella Kids Race. A tifare a gran voce per le figlie c’era l’ex campionessa di sci alpino Denise Karbon, con gli occhi lucidi dalla gioia, al seguito del marito Franz Hofer, in gara nella marathon. Il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger fa un bilancio di questa giornata di sport: “Siamo molto contenti perché gli atleti ci hanno confermato che i quattro percorsi erano bellissimi e che la nuova partenza da Resia è piaciuta. Non ci sono stati incidenti, il meteo è perfetto e il vincitore del percorso Marathon è stato il campione del mondo. Più di così non si può volere! Ringrazio tutti gli sponsor e i volontari. Siamo qui davanti al campanile di Curon con vista sull’Ortles, 800 concorrenti tutti contenti e hanno già confermato che torneranno. Eravamo più di 500 volontari, oltre 200 lungo il percorso tra Soccorso Alpino, Croce Bianca e ristori, senza di loro non si potrebbe organizzare un evento grande come questo. Siamo già pronti anche per il futuro, abbiamo la Dolomiti Superbike, la Hero… lo sport della mtb cresce sempre più qui in Alto Adige.”

Classifica 111 km Uomini
1. Paez Leon Hector Leonardo Souldal Lee Cougan 4:49.08,5; 2. Porro Samuele Wilier Pirelli Factory 4:49.08,8; 3. Rabensteiner Fabian Wilier Pirelli Factory 4:55.17,9; 4. Geismayr Daniel Team Wilier Pirelli 4:56.15,8; 5. Casagrande Francesco Asd Cicli Taddei 4:57.26,9; 6. Arias Cuervo Diego Alfonso Hubbers Polimedical 5:00.03,3; 7. Samparisi Nicolas KTM Alchemist Powered 5:01.57,7; 8. Cominelli Cristian Scott Racing Team 5:03.32,3; 9. Valerio Domenico Bottecchia Factory 5:04.36,9; 10. Valdrighi Stefano Soudal Lee Cougan 5:05.44,6

111 km Donne
1. Peretti Claudia Olympia Factory Team 6:01.09,6; 2. Mairhofer Sandra RDR Italia 6:11.16,4; 3. Sciponi Silvia Cicli Taddei 6:13.43,4; 4. Burato Chiara Omap Cicli Andreis 6:17.50,7; 5. Fasolis Costanza RDR Italia 6:31.46,2; 6. Pietrovito Vittoria Omap Cicli Andreis 6:36.14,5; 7. Schneider Janine Hohenviel Singen 6:40.25,3; 8. Zürcher Alexandra Tri Team 6:45.22,6; 9. Weiss Veronika Westside mtb 6:46.51,6; 10. Priller Tanja Edelsten Horhaus 7:00.57,3

69 km Uomini
1. Fontana Klaus Torpado Factory 3:06.17,3; 2. Laschewski Noah Rsc Auto Brosch Kemp. 3:08.20,1; 3. Bertoli Sebastian Dynamic Bike Team Ep. 3:10.14,7; 4. Bertle Lukas Edelsten-Reichel Hör. 3:13.15,9; 5. Mägdefessel Sven Wilier/Force Germany 3:17.53,2; 6. Steinbacher Manfred Rsv Pizol 3:17.59,4; 7. Pedrotti Thomas ASD Chero Group Team 3:19.27,0; 8. Stier Felix Wilier/Force Germany 3:20.10,2; 9. Persich Dario Vee tire & co team 3:21.33,9; 10. Barmann Michael Rsc Auto Brosch Kemp. 3:21.54,4

69 km Donne
1. Marquardt Sarah Rsc Auto-Brosch Kemp. 3:43.09,0; 2. Somavilla Bianca Deniflcycling.Com 3:44.30,9; 3. Strimer Tinetta Nationalpark Bike-Ma. 3:52.00,1; 4. Hartmann-Neff Daniela Cube Store Chur 4:05.46,3; 5. Kuhnlein Kerstin Rvc Trieb 4:10.31,4; 6. Schwär Anja Ostschweiz Druck 4:10.44,2; 7. Klaiber Anita Ostschweiz Druck 4:23.13,9; 8. Hautmann Luka Maria I-Rednitzhembach 4:25.35,9; 9. Mautsch Lena Radsport Team Tsv. 4:39.57,7; 10. Sulzberger Lisa Team Sülzle Sport Ma. 4:43.04,2

46 km Uomini
1. Spahn Hannes Wilier/Force Germany 2:21.49,3; 2. Hintner Thomas Rh Racing Kronplatzk 2:22.05,1; 3. Plunger Philipp Martini Speed Team 2:22.05,5; 4. Pedross Hannes A-Pfunds 2:25.14,2; 5. Scholz Thomas Sc-Halblech 2:26.51,9

46 km Donne
1. Strimer Letizia Nationalpark Bike-Ma. 2:42.50,3; 2. Daubermann Ulrike VC Lechhausen 3:00.28,7; 3. Cola Francesca Us Bormiese 3:08.24,7; 4. Vogt Pia D-Bad Hindelang 3:10.35,3; 5. Luzi Franziska Cyclingtumpriv Val S. 3:13.10,2

29 km Uomini
1 Zaros Tobias ASV Mals Triathlon 1:13.47,3; 2 Mottini Edoardo Sporting Club Livigno 1:20.19,2; 3 Bortolotti Edoardo I-Merano (BZ) 1:22.31,4; 4 Ladurner Roland Ötzibike Team 1:33.22,4; 5 Meindl Thomas Team Rolmas 1:39.30,4

29 km Donne
1 Schmidt Anna D-Erlangen 1:37.38,5; 2 Keller Carina Team Innauer 1:39.30,7; 3 Steiger Rebecca CH-Rodels 1:46.23,2; 4 Hielscher Sandra Next Level Racing 1:50.58,4; 5 Schneider Anna-Maria Scott Sports 1:53.57,6

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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