Niels Albert domina in Belgio
Di MARCO CESTE ,
Dopo oltre cinque mesi d’intensa attività il calendario internazionale ciclocross dell’Uci ha avuto il suo epilogo stagionale ad Oostmalle, in Belgio, con l’ottava ed ultima prova del «BpostBankTrofee», ex Trofeo Gazzetta di Anversa, che si è disputato con l’inedita formula della classifica a tempo, per le sole prove riservate alla categoria Elite uomini.
L’ex iridato Niels Albert, detentore della Coppa del mondo, ha difeso la sua leadership nella classifica del trofeo BpostBamk andando all’attacco fin dalle prime battute della corsa con un assolo vittorioso che vanificava il tenace inseguimento di un gruppetto di atleti che comprendeva anche Kevin Pauwels e l’iridato Sven Nys.
Lo sfortunato Pauwels era costretto al ritiro per la irreparabile rottura della bici conseguente ad una plateale caduta mentre Nys, per guasto meccanico, restava attardato e dopo il cambio di bici al box, raggiunto a piedi, concludeva al nono posto. Lo stesso Nys, felice per la conquista di ben diciotto successi stagionali, comprensivi della sua seconda maglia iridata e, per la dodicesima volta, della classifica finale del Trofeo Suprprestige, dichiarava la sua intenzione, a dispetto della sua età (trentasei anni), di prolungare la sua attività agonistica per almeno altre due stagioni, forse tre.
Alle spalle di Albert, che ad Oostmalle aveva vinto al suo debutto nella categoria Elite, giungevano il campione nazionale Klaas Vantornout (a 16”), secondo anche nella classifica finale del trofeo, il sorprendente Jim Arnouts (23”), il ceco Radomir Simunek e Dieter Vanthourenhout (31”).
Anche nella categoria Elite donne il successo della campionessa nazionale Sanne Cant s’abbinava con il consolidamento nella classifica finale rispetto all’inglese Helen Wyman, giunta terza, sulla sica dell’olandese Sabrina Stultiens.
Tra gli Under 23 il successo andava a Wout Van Aert ma nella classifica finale a punti (stilata sui migliori risultati di sei delle otto prove) il campione nazionale Wietse Bosmans precedeva di tre punti l’olandese Corné Van Kessel e di sette Michael Vanthourenhout.
Nella categoria Juniores, per la quale non era prevista classifica a punti, l’iridato Mathieu Van der Poel, figlio di Adrie e nipote di Raymond Poulidor, concludeva imbattuto la stagione con trenta successi consecutivi, tra i quali il campionato nazionale, europeo e mondiali, tutte le prove e la classifica finale della Coppa del mondo e del Trofeo Superprestige di categoria.
Per tutti i protagonisti di questa intensa stagione del ciclocross internazionale un breve periodo di riposo attivo poi alcuni si dedicheranno all’attività su strada ed altri, invece, proseguiranno con il fuoristrada, ovvero con le gare di mountain bike, cosa che stanno già facendo i nostri azzurri come, per esempio, Marco Aurelio Fontana, Enrico Franzoi, Elia Silvestri, i fratelli Luca e Daniele Braidot e tanti altri.
Alfredo Vittorini - Federciclismo