Nicolas Samparisi trionfa nel Ciclocross di Aprilia, al femminile Gaia Realini e Silvia Persico

Di GIANCARLO COSTA ,

Podio maschile Ciclocross Aprilia (foto organizzazione)
Podio maschile Ciclocross Aprilia (foto organizzazione)

Una giornata di grande spettacolo, domenica 22 novembre ad Aprilia. Nel calendario del ciclocross, la sesta tappa del Trofeo Romano Scotti ha registrato numeri da record tra agonisti e masters. Questo in virtù dello status di cui gode la regione al momento e anche per la piena fiducia data agli organizzatori della manifestazione, ovvero lo staff del team Race Mountain Folcarelli che ha fatto del proprio meglio per la riuscita dell’evento. ‘’Sono sincero, non ce l’avrei mai fatta senza la collaborazione della grande macchina organizzativa della ASD ROMANO SCOTTI, né senza il sostegno ricevuto da Massimo Saurini, presidente del comitato provinciale FCI di Latina e dal Comitato Regionale Lazio. Naturalmente la possibilità di svolgere questa manifestazione all’interno dell’area verde della fonte di San Vincenzo è stata data dal team nostro alleato in questa data, l’asd PACO team che conosce perfettamente questo territorio e aveva già un antico progetto per la pratica come scuola di ciclismo’’.

Queste le parole di Massimo Folcarelli, che si è detto soddisfatto del successo di giornata ma anche emozionato di avere ricevuto la famiglia del compianto Presidente Zanon come ospite nel momento delle premiazioni.
Lo show degli agonisti era assicurato, visti i nomi dei presenti nella lista dei partenti, ma la giornata soleggiata e il clima frizzante hanno reso questa domenica, un momento di grande ciclismo per la regione Lazio. La prova degli Elite, corsa sotto l’occhio vigile del commissario tecnico del team azzurro, Fausto Scotti, è partita con Stefano Sala di Development Guerciotti, che ha provato da subito a fare l’andatura mettendosi in testa. Al seguito, attaccati, c’erano i fratelli Samparisi di Ktm Alchemist Selle SMP Dama, Gioele Bertolini di Asd Team Bramati, Antonio Folcarelli del team Race Mountain Folcarelli e Stefano Capponi con i colori di Pro Bike Riding.
Tanti cambi di ritmo tra le colline dove si serpeggiava nel fango e la zona del bosco, più a valle, dove i corridori erano costretti a scendere a piedi e transitare bici in spalla. Quando Nicolas Samparisi ha deciso di forzare un po’ sui diretti rivali, Bertolini e Folcarelli, il terzetto si è leggermente distanziato dagli inseguitori. Sala e Capponi si controllavano poco dietro. Al suono della campana, l’atleta di Ktm, allunga e i due che inseguono si sfilano di pochi secondi. Il pubblico di Aprilia vede scollinare Samparisi da solo a braccia alzate in segno di trionfo, una debacle un po’ più serrata c’è stata tra Bertolini e Folcarelli nel tratto di bosco, ma sarà Bertolini ad avere la meglio andando a occupare il secondo gradino del podio. Folcarelli in terza piazza, seguito rispettivamente da Stefano Sala e dal secondo laziale Stefano Capponi. Gli under23 hanno battagliato distanziati, come in una gara a parte e il più valido tra essi è stato Luciano Rota di Development Guerciotti. Medaglia d’argento per Simone Pederiva di SPORTIVI DEL PONTE e Alberto Brancati del team RUDY PROJECT – XCR.

Le donne Elite, Under23 e Juniores hanno saputo dare spettacolo a loro volta, sul tracciato ostico che la Folcarelli Team aveva preparato. Una regina del pedale è Gaia Realini che ha affrontato a testa bassa tutte le avversarie e ha dimostrato grande tenacia fin sul gradino più alto del podio. Questa portacolori del team Selle Italia Guerciotti Elite, non ha temuto il ritorno al ciclocross di altre valide atlete elite come Silvia Persico, Chiara Teocchi e la già navigata Alessia Bulleri che ha raccolto più di un successo in questa stagione.
Podio Elite rappresentato da Silvia Persico di Valcar Travel and Service, poi Alessia Bulleri di Cycling Cafe, dietro per un soffio e in terza piazza c’è Giorgia Marchet, la già famosa biker azzurra di Rudy Project XCR. Gaia Realini è irremovibile dal primo gradino delle Under, dietro di lei ci sono una brava Nicole Fede di Development Guerciotti e Marta Zanga in arancio fluo e nero di Ktm. Le Juniores hanno visto il trionfo di Beatrice Fontana, altra quota rosa di Rudy Project XCR e in seconda posizione di classifica, Lucia Bramati di STAR CASINO CX TEAM, seguita da Lucrezia Braida, compagna di team della Fontana.

Il momento delle premiazioni finali è stato importante perché il Presidente Di Rocco della Federazione ciclistica italiana ha voluto prendere la parola e ricordare a tutti i presenti quanto sia importante il rispetto delle normative per la prevenzione del Covid, affinche le manifestazioni sportive possano sopravvivere e si possa tornare in un futuro a rivedere i grandi eventi che hanno fatto la storia del ciclismo.

Fonte Federciclismo

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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