Mondiali Val di Sole: la competizione mondiale per incentivare ancora di più il turismo in bici!

Di DAVE ,

Un Mondiale come punto di partenza e non di arrivo. La Val di Sole non chiude il suo impegno nella mountain bike con la rassegna iridata, anzi rilancia la sua sfida. Intanto sottolineando come la rassegna iridata sia stata un impegno non dei singoli comuni, ma un vero sforzo di squadra testimoniato anche dalla presentazione dei vari sindaci insieme all’incontro con la stampa: “Non è un caso se tutta la valle si è impegnata – testimonia il Sindaco di Malé Pierantonio Cristofoletti, responsabile organizzativo della logistica - perché qui la mountain bike è una fede, ci si è sempre impegnati in tal senso e non smettiamo di farlo.

Ad esempio la rete di piste ciclabili, già apprezzatissima in Europa, è in fase di ampliamento come anche quella di sentieristica”. Gli ha fatto eco il Sindaco di Commezzadura Dante Pederniana: “Credo che tutti abbiano già avuto modo di apprezzare gli sforzi che la Valle ha fatto per onorare al meglio questo appuntamento per il quale stiamo lavorando già da anni.

Ma il nostro impegno non può e non deve esaurirsi con il Mondiale, deve anzi andare avanti soprattutto pensando al filone turistico che ci ha dato grandi soddisfazioni”. E ancora: “Anche quello sportivo però non deve passare in second’ordine – è stata la chiosa del Sindaco di Peio e Presidente della parte trentina del Parco Nazionale dello Stelvio Angelo Dal Pez – siamo anzi in stretto contatto con la Federciclismo attraverso il suo Presidente Renato di Rocco per allestire in Val di Sole un vero e proprio centro di preparazione olimpica, come già esiste in tante altre discipline sportive. D’altronde la Val di Sole ha già dimostrato di poter ospitare tante manifestazioni di altissimo livello in più sport e così continuerà”.

Inoltre, la sinergia messa in campo in questi mondiali da parte di tutta la valle, deve mettere in luce anche la disponibilità che i proprietari terrieri hanno dimostrato, consentendo agli organizzatori di approntare sui loro terreni, percorsi straordinari che hanno entusiasmato atleti e dirigenti della Federazione Internazionale.

fonte: comunicato stampa.

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