Marco Costa: i preparativi per la spedizione Boliviana sono a buon punto

Di DAVE ,

 Marco Costa alla 24h d'Idro
Marco Costa alla 24h d'Idro

Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di parlare un pò con Marco Costa, un biker che grazie ai suoi sforzi e alla passione per la bicicletta è riuscito a portare a termine diverse avventure davvero impegnative.

Marco è attualmente impegnato nella 24Cup, ha corso le prime quattro tappe facendo della costanza di risultati la sua arma in più, ha vinto la prima prova, piazzandosi poi secondo e terzo a Cremona e a Finale, ad Idro invece è incappato in un ritiro a causa di problemi di stomaco accorsi nella notte. Nonostante ciò mantiene la leadership della classifica e ha tutte le carte in regola per aggiudicarsi il titolo.

Oltre all'endurance Marco si dedica anche ad altre imprese come lunghi viaggi in solitaria dall'altra parte del Mondo, il prossimo impegno in programma è un viaggio in Bolivia e proprio in occasione della nostra chiacchierata ci ha parlato del tragitto e del materiale che lo accompagnerà nella sua avventura.

Marco: "Sto proprio preparando il tragitto della Bolivia in questi giorni...ho gia' scritto il progetto ma voglio tracciare il percorso sulla cartina. Non appena sarà tutto pronto non mancherò di aggiornarvi."

A proposito del materiale che hai scelto per la spedizione cosa ci puoi dire?

Marco: "La bici e' una Specialized in alluminio, montero' una forcella rigida, freni v-brake e componenti robusti come manubrio e pedivelle,econimiche e pesanti ma molto resistenti. La sella e'una San Marco Phobos,un modello nuovo che utilizzo anche nelle mtb molto comodo per pedalare per molto tempo...
Monto delle ruote della Fulcrum, le Racing 5, il modello base della loro produzione ma sicuramente non mi daranno problemi di scentratura; i copertoni tubleess della Maxis da 2' con un bel po di liquido antiforatura. I due portapacchi sono della Tubus,una ditta tedesca,pensa che sono garantiti fino a 70 kg di peso e se lo rompi te lo mandano dove sei (anche in Bolivia).
Le borse sono della Ortlieb, una marca tedesca importata da RideandBike, penso una delle migliori marche...sono molto resistenti e completamente impermeabili. Utilizzerò un fornello particolare della Primus che è in grado di funzionare con qualsiasi tipo di combustibile. Sempre questa ditta mi ha fornito il thermos, le varie pentoline, un accendino molto particolare, in grado di funzionare anche in condizioni estreme ed un po vettovaglie che mi servono per farmi qualcosa da mangiare.
Le borracce sono della Nalgene con i filtri della Katadyn, cosi saro' in grado di utilizzare anche acqua non potabile. L'abbigliamento mi viene fornito dalla Columbia, una ditta americana leader nel settore dell'abbigliamento da trekking e da viaggio. Mi ha equipaggiato con vestiario invernale molto tecnico in quanto le temperature notturne possono arrivare a -40° C, mi ha dato anche del vestiario più leggero perchè quando mi sposterò più a sud in Cile sarà più caldo.
Ho trovato poi alcuni sponsor che mi aiuteranno economicamente per questa avventura: Comete gioelli di Vicenza, l'hotel Villa Stella di Torbole, Krom un negozio di bici di Thiene e l'agenzia di viaggi Avit di Vicenza che mi ha sponsorizzato una parte del biglietto."

Questa è la presentazione del materiale che Marco porterà con se per portare a termine il suo viaggio, inoltre se avrà la possibilità di connettersi ad Internet, non mancherà di spedirci qualche foto e un pò di informazioni sullo svolgersi del viaggio, intanto io vi rinnovo l'invito a venirci a trovare tra qualche giorno quando pubblicheremo l'intera intervista che abbiamo fatto a Marco Costa.

Marco ci tiene a ringraziare tutti gli sponsor che gli hanno permesso di organizzare il viaggio: Specialized, Columbia, selle San Marco, ruote Fulcrum, copertoni Maxis, portapacchi Tubus, borse Ortileb, Primus, Nalgene, Katadyn, Columbia, Comete gioielli, hotel Villa Stella a Torbole, Krom, agenzia viaggi Avit di Vicenza.

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