Jeantex Bike Transalp: vittoria italiana solo sfiorata

Di DAVE ,

L’altoatesino Walter Platzgummer e il suo compagno di squadra bavarese Hansi Grasegger si sono lasciati sfuggire, oggi, nella quarta tappa della Jeantex Bike Transalp di 77,15 km e 2.618 metri di dislivello da Scuol a Livigno, la prima vittoria nei master. Si sono imposti per la quarta volta consecutiva gli austriaci Heinz Zörweg ed Ekkehard Dörschlag che hanno concluso la gara in 3:38.15.

Seconda piazza, a 41 secondi dai vincitori, per Platzgummer e Grasegger. “Ci siamo lasciati sfuggire la vittoria sugli ultimi due chilometri. Eravamo cotti, però anche loro stavano soffrendo”, spiega Platzgummer “Gli austriaci sembrano imbattibili, ma noi non molliamo. Siamo appena a metà Transalp e può ancora accadere di tutto”.

Decimi, invece, Walter Perkmann e Hansjörg Oberkalmsteiner della Val Sarentino. Nella classifica generale Platzgummer/Grasegger si trovano in seconda posizione a 23’52” dai leader della classifica. Rispetto ai terzi classificati, Hochenwarter e Koch, la coppia italo-tedesca ha però aumentato il vantaggio a 7’30”.

Nei maschi terza vittoria di Karl Platt e Stefan Sahm (3:33:13,4) che hanno aumentato il vantaggio nei confronti di Martin Kramer e Heinz Verbnjak, secondi nella generale e oggi quarti, di altri 3'18". “Abbiamo attaccato sull’ultima salita. Questa strategia è stata vincente”, dichiara Karl Platt. In 25esima posizione gli altoatesini Josef e Manfred Bernard, migliori degli azzurri..

Tra le donne si sono imposte nuovamente la canadese Alison Sydor e la finlandese Pia Sundstedt (4:08:23,5) che nella classifica generale precedono di 24’25” le gemelle tedesche Sandra e Peggy Klose.

Primo podio nei Grand Master per i trentini Franco Martini e Bruno Furlan della ISOLMANT-RTTR (4:28:01,0), giunti terzi.

Domani quinta tappa da Livigno (SO) a Naturno (BZ) con 122 km da percorrere e 2909 metri di dislivello da superare. Si tratta della tappa più lunga, ma non della più impegnativa di tutta la manifestazione. I concorrenti dopo 40 km scollineranno sulla Bocchetta di Forcola (2769 metri), il “tetto” della Transalp, per attraversare poi la frontiera svizzera e raggiungere sulla pista ciclabile della Val Venosta il traguardo di Naturno.

Risultati: www.bike-transalp.de

Fonte: comunicato stampa organizzazione.

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