Italia d’oro agli Europei di MTB con il Team Relay e Gaia Tormena

Di GIANCARLO COSTA ,

Italia campione europea Team Relay (foto Federciclismo)
Italia campione europea Team Relay (foto Federciclismo)

Si sono disputati dal 12 al 15 agosto a Novi Sad, in Serbia, i Campionati Europei di mountain bike, con le ottime prove degli azzurri selezionati da CT Mirko Celestino.

Team Relay

E' iniziato come meglio non poteva l'Europeo MTB per i nostri portacolori. A Novi Sad, in Serbia, nella prima giornata di gare, i nostri atleti si sono confermati per il secondo anno consecutivo campioni europei nel Team Relay (XCR).
La gara ha visto impegnate ben 17 nazionali, le quali erano composte da sei corridori ciascuno. Sul tracciato di 4 km, più veloce che tecnico, il Ct Mirko Celestino ha deciso di schierare questi sei staffettisti (in ordine di partenza): Luca Braidot (Elite U), Filippo Agostinacchio (Junior U), Martina Berta (Elite F), Sara Cortinovis (Junior F), Marika Tovo (U23 F) e infine Juri Zanotti (U23 U).
La gara parte subito bene con Braidot che fa un gran ritmo e giunge al cambio con ben 9" di vantaggio sul diretto inseguitore, il ceco Ondrej Cink. Secondo giro l'Italia perde terreno dai battistrada cechi. Agostinacchio giunge alla fine in terza posizione dietro a Repubblica Ceca e Svezia. La terza tornata del circuito vede protagonista la prima delle ragazze in gara; Martina Berta cerca di scombussolare le carte ma conclude il suo giro sempre al terzo posto, questa volta con 52" di ritardo dalla Svezia.
Quarta frazione che ci vede uscire dalla zona medaglia, con la debuttante Cortinovis, alla prima convocazione per la Nazionale, che dà il cambio con 41" di ritardo dalla Slovenia, passata in testa, grazie al forcing della elite Tanja Zakely. La rimonta che ci portà alla medaglia parte con Marika Tovo. Nella sua prova riesce agilmente a sorpassare la Svezia, per poi portarsi in prima posizione a metà giro, superando Slovenia e Svizzera. Arriva solo nel finale il sorpasso del Belgio, il quale schierava l'elite Pierre de Froidmont, che dà l'ultimo cambio con 7" di distacco dall'Italia.
L'ultimo tornata è un assolo di Zanotti, il quale riesce a passare agilmente l'atleta belga e a gestire il vantaggio. L'arrivo è un trionfo azzurro; c'è pure stato il tempo di mettersi sulle spalle la bandiera italiana.
L'Italia ha quindi conquistato nuovamente la medaglia d'oro nel Team Relay, per il secondo anno consecutivo. Seconda la Svizzera con 18" di ritardo, seguiti dalla Germania a 34" che ottiene la medaglia di bronzo.

Gaia Tormena regina dell’XCE

Non c'è due senza tre per Gaia Tormena: la regina indiscussa dell'Eliminator è ancora l'azzurra, che sul tracciato di Novi Sad conquista la terza medaglia d'oro europea consecutiva.
Ancora grande Italia nella seconda giornata di gare all'Europeo MTB, con la seconda medaglia portata a casa dalla selezione azzurra. La specialità protagonista è il Cross Country Eliminator (XCE): nell’esplosivo tracciato della capitale della Vojvodina si è presentata una sola giovane atleta per difendere i nostri colori, Gaia Tormena, specialista in questo tipo di corsa. Essendo la campionessa europea in carica (titolo ottenuto nello scorso evento continentale in Svizzera), Gaia si presentava con tutti i favori del pronostico.
L’atleta valdostana parte subito forte ottenendo il miglior tempo nelle qualificazioni, in cui giunge al traguardo con 4” di vantaggio sull’olandese Fem Van Empel, prima diretta inseguitrice. Le batterie sono un totale assolo della atleta del G.S. Lupi Valle D’Aosta fino alla finale. Gaia supera agevolmente tutti i turni. La finale viene dominata con un tempo incredibile di 1’ 55”, l’unica ragazza sotto i 2’.
In particolare dà 6 secondi alla medaglia d'argento, che si rivela essere la stessa olandese. Medaglia di bronzo per qualche decimo l’ucraina Iryna Popova.
La Tormena si conferma la migliore interprete di questa specialità, con il suo terzo titolo continentale consecutivo, un oro ed un argento mondiale nel suo palmarès e la vittoria in Coppa del Mondo a Barcellona. Il tutto con grandi margini di miglioramento e un futuro roseo, dato la giovane età: Gaia infatti deve ancora compiere venti anni.

Argento per Sara Cortinovis nelle Junior e Juri Zanotti negi Under23

Terza giornata all’Europeo MTB in Serbia e ancora medaglie per la spedizione italiana che dopo gli ori della Staffetta e di Gaia Tormena oggi porta a casa due argenti nelle prove XCO Donne Juniores, con Sara Cortinovis, e U23, con Juri Zanotti.

Pauline Ferrand Prevot e lo svizzero Forster campioni europei XCO

Dopo quattro giorni intensi e ricchi di medaglie per l'Italia, la rassegna continentale di MTB si è conclusa oggi a Novi Sad con l'assegnazione degli ultimi tre titoli, andati a Mitterwallner (Donne U23), Ferrand Prevot (Donne Elite) e Forster (Uomini Elite). Nessun azzurro oggi è riuscito a salire sul podio.

Nella gara Donne Elite domina l'equilibrio. Solo al terzo giro riescono ad uscire in sette, tra cui la campionessa del mondo Pauline Ferrand Prevot. Le azzurre Chiara Teocchi e Martina Berta pedalano distanti di una ventina di secondi. La francese apre il gas e non c’è più nulla da fare per la concorrenza. A più di un minuto arrivano le olandesi Anne Terpstra e Anne Tauber. Migliore azzurra Martina Berta, tredicesima a 4’8”. Oltre la decima posizione Greta Seiwald e Chiara Teocchi.

Grande bagarre sotto il caldo afoso di Novi Sad per la prova finale degli Uomini Elite. Una gara equilibratissima, decisa solo negli ultimi giri. Ottima prestazione di Luca Braidot che anima la parte iniziale, forzando il ritmo e selezionando il gruppetto dei migliori.
L'azzurro inizia a sentire la fatica al settimo giro, proprio nel momento in cui hanno attaccato gli svizzeri Colombo e Forster. Nell’ultima tornata Luca tra sugli immediati inseguitori e prova anche ad anticiparli, ma nessuno lo lascia andare all'inseguimento di Forster che nel frattempo aveva salutato la compagnia. Chiude settimo, a 21” dal vincitore. Secondo il danese Carstensen e terzo Filippo Colombo, a completare la doppietta Svizzera nel podio. Ventunesimo posto per Nadir Colledani, trentottesimo per Daniele Braidot.

Fonte Federciclismo

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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