Grande successo per la Freeride Marathon di Bardonecchia, vittoria finale di Andrea Bruno

Di DAVE ,

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In questo weekend di meteo incerto a Bardonecchia si è svolta l'ormai famosa FREERIDE MARATHON sotto il coordinamento generale di Stefano Migliorini di Kona Italia e Carlo Rossetti di Bardonecchia Ski.

Due giorni di sole hanno accolto tutti i partecipanti giunti da ogni parte d'Italia per una gara che merita un 10 e lode per organizzazione, tracciato, logistica, risalite. Un pacco gara ghiottissimo come da anni non si vedeva e un'accoglienza degna di una località che ha accolto un'Olimpiade invernale. La tracciatura della pista è stata effettuata sul ormai famoso pendio dello Jafferau con partenza su una striscia di neve insidiosissima che ha creato non pochi problemi anche ai piloti più esperti con spettacolo per il pubblico giunto sin quassù per vedere all'opera i funamboli in sella alle loro mtb il tutto condito da un panorama mozzafiato. La pista preparata perfettamente nella parte alta offriva contropendenze sui prati con velocità sostenute e nel tratto finale un taboga lavorato ottimamente ha fatto la differenza per la classifica finale. Ricordiamo che fino a poche settimane fa questi pendii erano completamente coperti da 2 metri di neve.

Sabato pomeriggio qualifiche a gruppi di 15 bikers e domenica le due manche di gara. Ottima la scelta degli organizzatori ad anticipare le manche di gara per evitare la pioggia che è arrivata giusto giusto nel finale delle premiazioni. Quindi un altro bel 10 a Carlo e al suo staff per questa decisione.

Ma parliamo della gara: con categoria unica di partenza tra amatori e agonisti si è visto subito un altissimo livello dei biker presenti con in testa Andrea Bruno, Enrico Dal Fitto, Bruno Zanchi, Vittorio Gambirasio,Lorenzo Suding e tanti amatori agguerriti che hanno dato filo da torcere ai top rider.

Nella categoria agonisti vittoria finale per Andrea Bruno che dimostra una forma strepitosa dalle gare di superenduro, seconda piazza per Bruno Zanchi e Lorenzo Suding .

Negli amatori invece grande bagarre con l'ex professionista di xc Simone Lanteri seguito da Enrico Dal Fitto, Rossi Ronni, Paolo Gelati, Carletto Germanetto e Andrea Leo.

Nelle donne Alia Marcellin beffa Elisa Canepa salendo così sul gradino più alto del podio.

Piccola parentesi per un incidente accaduto ad un alfiere del team Axo di Bruno Zanchi. Si tratta di Matteo Colombelli che ha subito un trauma all'anca. Matteo è stato subito soccorso dal pronto intervento del soccorso Alpino presente sulla pista e recuperato poi per precauzione con l'elisoccorso del 118. Ottima la presenza del soccorso Alpino, Marshall e Polizia su tutto il percorso per la sicurezza e l'assistenza.

Piccolo neo di cui gli organizzatori non hanno colpa, i soliti ritardi nella consegna delle classifiche da parte dei cronometristi.

Un plauso quindi a Carlo Rossetti per la splendida manifestazione organizzata e a tutto il suo staff. Arrivederci al prossimo anno.

Foto by Yari Ghidone: www.yarighidone.com

Di Andrea Leo

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