Fontana e Lechner i nuovi Campioni Italiani XC

Di DAVE ,

Podio maschile elite
Podio maschile elite

Nel week end appena trascorso Brescia è stato il centro del movimento cross country nazionale, con i migliori atleti di ogni categoria impegnati nelle gare per l'assegnazione dei titoli tricolore, partiamo con gli Elite maschili che hanno visto cinquanta atleti al via del percorso da ripetere sei volte.

Presenti Marco Aurelio Fontana, Yader Zoli campione uscente, Mirko Celestino e Dario Cioni ex stradisti passati alla mountain bike, senza dimenticare tutti gli altri più forti interpreti della disciplina.

Fin dalle prime battute si capisce che Fontana ne ha più degli altri e sta tranquillo nel trio di testa con Gambino e Cattaneo, mentre Zoli è poco più indietro.

Alla seconda tornata Fontana prova l'attacco e riesce a guadagnare una manciata di secondi sugli inseguitori che intanto lottano per le prime posizioni, Fontana poco per volta costruisce e rafforza il suo vantaggio mentre gli inseguitori e alle sue spalle Cattaneo recupera la seconda piazza seguito da Gambino e Celestino.

Poco per volta il portacolori del Team Cannondale Factory aumenta il suo vantaggio ma non riesce mai a staccare in maniera decisa Cattaneo, mentre gli altri restano più indietro con Gambino che difende con i denti il terzo gradino del podio.

Al traguardo è vittoria strmeritata per Fontana seguito da Cattaneo a soli 38'' e poi da Gambino a 55''. Più indietro Celestino, poi Bettelli, Cioni, Zoli, Pirazzoli, Deho e Ramon Bianchi a concludere la top ten.

Nella categoria Juniores il più accreditato per la vittoria era Kerschbaumer che non ha deluso le aspettative, l'altoatesino nel giorno del suo 18esimo compleanno è partito subito in testa e non ha lasciato scampo agli avversari andando a vincere in solitaria con quasi due minuti di vantaggio su Nicholas Pettinà e Daniele Braidot, quarto Luca Braidot e quinto Bryan Falaschi.

Negli Under 21 e Under 23, scattano in testa Cominelli, Silvestri, Ragnoli, Mensi e Jeantet, la lotta è stata sempre tra questi atleti che sono stati a contatto uno con l'altro per tutta la durata della gara senza che nessuno riuscisse a scappare e prendere un vantaggio rassicurante per la vittoria.

Cominelli sembra averne però più degli avversari che continuano ad inseguirlo senza riuscire a guadagnare terreno, i più forti del gruppetto sembrano essere Silvestri e Ragnoli che non cedono, al quarto giro addirittura Silvestri e Cominelli sono in testa da soli, all'ultimo giro poi Cominelli prova l'attacco che gli riesce e gli permette di laurearsi campione italiano Under23 bissando il successo della scorsa stagione, lo seguono poi Roberto Crisi a 44'' e Juri Ragnoli a 1'20''.

Negli Under21 la vittoria è andata ad Elia Silvestri che ha chiuso terzo assoluto la gara, seguito da Francesco Aulino e Federico Rizza.

Sabato è stata la giornata delle ragazze, le prime a partire sono state le Elite, seguite poi a breve distanza dalle Under23, le Junior e le Master. La favorita d'obbligo era Eva Lechner, la 23enne è sicuramente la giovane più promettente del panorama nazionale e i discreti risultati che sta ottenendo anche in coppa fanno sperare per un ulteriore miglioramento.

Alla partenza scatta subito in testa e riesce a guadagnare mezzo minuto sulle inseguitrici Gasparini e Gaddoni, la Lechner preferisce non correre rischi e giro dopo giro va ad aggiungere preziosi secondi di vantaggio, tengono bene la Gasparini e la Gaddoni che consolidano le posizioni di podio senza però impensierire la Lechner che infatti va a vincere il tricolore proprio sulla 41enne Roberta Gasparini e sulla campionessa uscente Elena Gaddoni.

Nella categoria Under23 più o meno la stessa storia, con la Sieder in testa fin dalle prime battute che non lascia spazio alla Oberparleiter e alla Gulino. Nelle Junior, la vittoria è andata a Michela Battaglia, tra le W1 vince Valentina Salvagni e nelle W2 vittoria per Cristina Dusina.

Può interessarti