Challenge SMP: a Brugherio successi di Davide Toneatti e Gaia Realini
Di GIANCARLO COSTA ,
Nell’internazionale di Brugherio valida come prima prova della Challenge Smp. Il clan Selle Italia-Guerciotti – Elite ha festeggiato la splendida vittoria nella gara open femminile grazie alla pescarese Gaia Realini, 20 anni, tesserata come under 23. Gaia ha vinto la gara al Parco Increa battendo in volata la quotata friulana Sara Casasola, che dal primo ottobre appartiene alla categoria elite. Gaia Realini è ben rodata dalla stagione su strada – è stata altresì una delle migliori italiane al Giro d’Italia – e recentemente ha ottenuto buoni piazzamenti nelle gare di Coppa del Mondo svoltesi negli Stati Uniti.
A Brugherio la crossista diretta da Vito Di Tano è partita bene e inizialmente ha pilotato la gara unitamente a Rebecca Gariboldi e Sara Casasola. A due giri dal termine la brianzola Gariboldi ha perso contatto dalla testa della corsa e così Realini e Casasola si sono contese il successo allo sprint. Netto il divario tra Gaia e la friulana, che la giuria ha classificato con due secondi di ritardo.
Tra gli uomini la gara open se l’è aggiudicata il bravo Davide Toneatti, mentre Jakob Dorigoni e Gioele Bertolini, crossisti griffati Selle Italia-Guerciotti- Elite, sono giunti rispettivamente secondo e terzo. La sconfitta per i due vessilliferi di Casa Guerciotti non è dovuta a defaillances atletiche poiché entrambi hanno a lungo guidato la gara in compagnia del temibile Toneatti. Una serie di episodi sfortunati, comprese forature e salti di catena, hanno impedito a Gioele e Jakob, grandi favoriti, di lanciare l’acuto vincente. Nella seconda parte della corsa, sui ripidi pendii del Parco Increa, i due boys Selle Italia-Guerciotti-Elite hanno dovuto inseguire spesso la “lepre” Toneatti. A poche centinaia di metri dalla conclusione, nella concitazione, i due alfieri Selle Italia-Guerciotti-Elite sono caduti. Il bravo Toneatti ne ha approfittato, vincendo con 5” su Jakob e 6” su Bertolini.
Fonte Federciclismo