Campionati Italiani Ciclocross a Vadena (BZ): sorpresa Elia Silvestri al maschile, Eva Lechner s’impone nella corsa rosa
Di GIANCARLO COSTA ,
Tra i due litiganti spunta... l’Under 23 Elia Silvestri. E’ il giovane valtellinese Elia Silvestri il vincitore della gara Open dei Campionati Italiani 2012 di ciclocross. Al Safety Park di Vadena (Bolzano), nella gara clou di questa emozionante e spettacolare due giorni, il portacolori della Selle Italia Guerciotti, già campione tricolore U23 in carica, questa volta si è tolto anche lo sfizio di lasciarsi alle spalle gli Elite.
T’aspetti un duello tra il campione in carica Marco Aurelio Fontana ed Enrico Franzoi, invece spunta questo giovane rampante (che non ha bisogno di presentazioni: il suo curriculum parla da solo), classe 1990, che mette tutti in fila. Fontana (Cannondale Factory) si deve accontentare così del secondo posto assoluto, a sette secondi dalla sorpresa di giornata, ma riesce comunque a confermarsi campione italiano Elite. Malgrado fosse sicuro del primo posto Elite, Fontana avrebbe comunque (e naturalmente) voluto tagliare per primo il traguardo. Ha provato sino all’ultimo a recuperare il battistrada, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca. Sul rettilineo finale, con Silvestri (1h02’08 il suo crono) ormai all’arrivo, il brianzolo, stremato e in una maschera di fango, ha voluto onorare con un applauso il vincitore e poi ha esultato a sua volta, visto che si è confermato campione nella sua categoria. Ed Enrico Franzoi? Era attesissimo, ma anche questa volta, come un anno fa, la fortuna gli ha voltato le spalle. Era lanciatissimo assieme al compagno di squadra Silvestri e a Fontana, quando la sua corsa è stata bruscamente frenata da un contatto fortuito con Fontana, che gli ha fatto cambiare bici e perdere terreno. E proprio il brianzolo, all’arrivo, si è voluto scusare con l’eterno rivale per quello scontro che in pratica ha fatto uscire di scena il mestrino Franzoi. Il veneto, comunque, è stato protagonista di una bella rimonta: dopo una serie di emozionanti sorpassi tra fango e ghiaccio della spettacolare pista altoatesina (2780 metri: 2045 metri di sterrato, più 375 sull'erba e 360 m sull’asfalto), Franzoi ha chiuso quinto, dietro a Marco Bianco, terzo di giornata e vicecampione Elite, e a Cristian Cominelli, quarto assoluto e terzo Elite. A far compagnia a Silvestri sul podio Under 23, ci sono invece i due gemelli Braidot, della Forestale. Daniele è finito secondo di categoria (settimo assoluto) con Luca terzo (tredicesimo assoluto).
Vittoria nella gara femminile per l’idolo di casa Eva Lechner sulla campionessa in carica Vania Rossi.
Dopo la gara regina, i riflettori si sono spostati sulla competizione riservata agli Allievi 1° anno, che - come deciso venerdì - è stata posticipata alle 14.50 perché alle 9 c’era il rischio che ci fosse troppo ghiaccio sulla pista. Stefano Sala (Melavì Tirano Bike) si è laureato campione tricolore, precedendo di 24” Giorgio Rossi (Tx Active Bianchi) e Luca Montagner (Gs Mosole) di 43”. Cala così il sipario sugli Italiani del 2012, organizzati del Centro Ciclocross Ussa: un’edizione memorabile, come ha spiegato Fausto Scotti, ct della nazionale azzurra di ciclocross. “Un plauso va fatto sicuramente agli organizzatori, che hanno allestito un Campionato italiano in una bellissima location e penso che questa competizione e quella di Roma dell’anno scorso abbiano dimostrato come organizzare eventi di questo tipo. Abbiamo visto degli ottimi atleti e un vero percorso da ciclocross”.
Fonte ciclocross2012bolzano.it