Bresciacup Tremosine sul Garda (BS): nel segno di Cristian Cominelli XC dei Marock

Di GIANCARLO COSTA ,

Martino Fruet In discesa alla Bresciacup (foto Leonesio)
Martino Fruet In discesa alla Bresciacup (foto Leonesio)

Non è bastato un meteo capriccioso, ed in alcuni momenti fastidioso, a rovinare l’incredibile giornata di divertimento e di pura mountain bike che solo chi venerdì 1º maggio, ha avuto il piacere di assistere al 4º XC dei Marock d’ora in avanti potrà raccontare. Nell’edizione dei record è ancora il nome del biker camuno del Titici Factory Team LGL a lasciare il segno e così, dopo la vittoria di Agnosine, Cristian Cominelli si aggiudica anche la terza prova del Circuito Bresciacup 2015. Una giornata intensa, ricca di gare e di emozioni, con oltre 400 bikers ai nastri di partenza e suddivisi in 5 partenze separate, hanno dato vita ad un incredibile spettacolo reso possibile anche grazie all’inserimento della prova di Tremosine nel calendario nazionale F.C.I. e nel circuito GP d’Italia Master 2015, di cui era seconda prova.

Iniziato alle ore 08.30, il programma gare ha proposto subito l’avvincente sfida delle categorie esordienti dove Davide Zanoletti (Team Bike Rocks) vince tra gli Es 2º anno e Simone Minotti (Felice Gimondi) tra gli Es 1º anno. Martina Bassi (Bramati) si aggiudica la donne Es 2º anno mentre la compagna Marta Zanga vince tra le donne Es 1º anno. In Gara2 Giulio Galli (Elba Bike) primeggia tra gli Al 2º anno, Riccardo Caspani (Valdidentro) tra gli Al 1º anno, Katia Moro (Pavan) tra le Al 2º anno e Lucrezia Rovelli (Spreafico) tra le Al 1º anno. In Gara3 spazio alle prime gare master con il leader Carlo Manfredi Zaglio (Rosola) che si aggiudica la M4, Masini Antonio (Paduano) vince tra gli M5 e Claudio Zanoletti (Orobie) tra gli M6+. In campo femminile assolo di Serena Tasca (Titici) tra le donne Open davanti a Chiara Teocchi (Bianchi) e Mara Fumagalli (KTM Protek). Valentina Garattini (US Sellero) vince tra le MW1, la compagna di squadra Daniela Poetini tra le MW2 mentre Adriana Attardi (QI Sport) vince la SportWoman e Corinne Casati (KTM Protek) si aggiudica la Junior femminile.

Gara4 nel segno delle prime gocce di pioggia, che arrivano sul finale di corsa, ma anche nel segno di Fabio Zampese (Bike Pro Action) che dopo Agnosine fa sua anche la M1 di Tremosine, Andrea Giupponi si aggiudica la M2 mentre Alessio Bongioni (Giangi’s Bike) consolida la leadership tra gli M3. “Gara bagnata…gara spettacolare” e così ha avuto inizio anche Gara5 con il tricolore di Ivan Zulian (Bike Pro Action) che festeggia la vittoria sulle 4 tornate per gli Els2, Daniel Tasselli (Todesco) vince tra gli Els1 mentre Alessio Agostinelli (Superbike) si aggiudica una agguerrita battaglia tra gli Junior. Ma le attese del pubblico di Tremosine per poter assistere ai passaggi ed alle prodezze degli atleti della categoria Open sono state ripagate appieno, nonostante un clima più autunnale che primaverile, nonostante un tracciato già altamente tecnico reso addirittura “epico” da qualche goccia di pioggia che ha carezzato i passaggi su sassi e radici, nonostante l’organizzazione, per il terzo anno consecutivo, abbia dovuto tagliare uno dei passaggi più spettacolari (previsto solo per Gara5) per poter garantire il massimo della sicurezza.

È bastato il giro di lancio a Cristian Cominelli per prendere la testa della corsa ma gli avversari, agguerriti e determinati, non sono stati certo a guardare regalando souspance e spettacolo al pubblico assiepato in ogni angolo sul tracciato. Il primo a tentare il tutto per tutto è Andrea Righettini (KTM Protek) che assieme a Martino Fruet (Carraro) sfoderano il meglio del loro repertorio in discesa, nella famigerata valle dei Marock, dove volano e riescono a riagganciare Cominelli. Giro dopo giro è un entusiasmante testa a testa a riscaldare gli animi del pubblico che vede l’epilogo finale solo all’ultima delle 5 tornate previste. Cominelli mette a segno l’attacco decisivo sulle ultime rampe e giunge solitario al traguardo, Fruet è autore di una splendida rimonta che gli vale il 2º posto mentre Righettini non riesce a tenere il passo e scivola in 4º posizione regalando il terzo gradino del podio al campione nazionale russo Anton Sintsov (Titici).

Le dichiarazioni dei protagonisti

Cristian Cominelli: “Una gara durissima e molto tecnica. Peccato per la pioggia che, se da una parte ha aumentato la spettacolarità della gara, dall’altra ha un po’ rimescolato le carte in gioco. Io ho cercato di controllare senza prendere mai rischi. Sulle salite più ripide e scivolose ho preferito giocare d’esperienza sfruttando la mia preparazione del ciclo cross. Una bella vittoria che dedico al team ed ai nostri sponsor.”

Martino Fruet: “Spettacolo e tanto divertimento! Io e Righettini abbiamo dato tutto nelle discese ogni volta per poter riagganciare Cominelli. Ci siamo presi qualche rischio, ma credo che il pubblico abbia comunque apprezzato. Mi fa molto piacere questo secondo posto anche perché oggi si faceva sul serio ed il percorso era veramente di alto livello!”

Serena Tasca: “Sono molto contenta della mia gara di oggi. Fortunatamente noi siamo riuscite a correre senza la pioggia ma il tracciato era comunque molto tecnico ed insidioso. Mi è piaciuto molto perché penso sia stato un bellissimo banco di prova in vista delle prime gare di coppa.”

Maurizio Leonesio: “Devo ringraziare tutti i volontari, le associazioni e tutti gli sponsor che hanno permesso questo grandissimo successo. Nonostante qualche goccia di pioggia la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione. Il nostro augurio è che ognuno degli oltre 400 bikers al via quest’oggi ed ognuna delle persone che hanno assistito alla manifestazione sia potuta tornare a casa portando con se un piacevole ricordo di Tremosine e della nostra ospitalità. Ora recuperiamo le forze ed iniziamo subito a programmare quella che sarà una nuova edizione, targata 2016, ed ovviamente ancora più Rock!”

Fonte organizzazione Bresciacup

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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