Attesa per la IV edizione della 3Tre Bike

Di DAVE ,

Paola Pezzo
Paola Pezzo

Fervono i preparativi per la IV edizione della 3TRE bike mentre fioccano le iscrizioni da tutto il nord Italia.
Molte le adesioni già pervenute al Comitato organizzatore, presieduto da Sandro Ducoli, dei gruppi storici dell'endurance nazionale, dai liguri Fuori Giri di Arenzano ai bresciani del Geopietra Zaina Biciclette, dai Tour de Pance di Riva del Garda ai Kulamula di Cremona. Quasi che tutti gli amanti della MTB non riescano più a trattenere la voglia di ritrovarsi con gli amici per una simpatica pedalata con le ruote grasse... 

E chissà se come nella scorsa edizione ci saranno ancora Marco Bui e Paola Pezzo ad aprire la sfida della 3TRE bike sul percorso quasi completamente innevato di Carisolo. 
Importante è ricordarsi di portare ruote con copertoni da neve e... molta prudenza, compagna indispensabile per poter partecipare a questa prima uscita in mountain bike.

A fine gara tutti da Pietro al Ristorante La Botte, dove  biker (che riceveranno nel pacco gara un buono pasto) e accompagnatori si ritroveranno per rifocillarsi e per le premiazioni. Premiazioni tradizionali che saranno affiancate da estrazioni di premi grazie alla rinnovata collaborazione tra 24 ore val Rendena, Golf Rendena e Funivie Pinzolo.
Per l'occasione verranno estratti a sorte tra i partecipanti dei giornalieri omaggio da utilizzarsi durante la stagione invernale 2010 sugli impianti di risalita del Doss del Sabion; inoltre tutti i biker che si vorranno fermare anche Domenica 7 febbraio potranno usufruire dello Skipass Pinzolo a soli 19 euro (anzichè 27,50).

Un'occasione unica per scoprire i meravigliosi scenari del Parco Naturale Adamello Brenta dalla spettacolare terrazza del Doss del Sabion e provare le nuove piste e i nuovi impianti che da Pinzolo portano nel cuore delle Dolomiti di Brenta a oltre 2100 metri.

Appuntamento dunque per tutti i biker il 6 febbraio per un inizio di stagione all'insegna del divertimento sul bel anello di circa un chilometro ricavato nei campi adiacenti al centro sportivo di Carisolo.

Testo e foto di Matteo Ciaghi

Può interessarti