Alla prima del 1000 Grobbe tanta pioggia e freddo e 200 partenti

Di DAVE ,

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Un tempo davvero "da lupi" quello che ha accolto stamattina sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna la gara di apertura della 1000Grobbe Bike, giunta quest'anno alla sua 14.a edizione. Dopo le temperature decisamente estive dei giorni scorsi, oggi la nebbia ed una frizzante brezza fin dalle prime ore del mattino hanno fatto da suggestivo scenario alla prima tappa.

Duecento i bikers schierati al nastro di partenza, avanguardia degli ottocento della prova di martedì, terza tappa della 1000Grobbe Bike e a tutti gli effetti la 100 km dei Forti, valevole anche come 2.a prova del Campionato Italiano Società e seconda tappa del circuito Trentino MTB.

Vittoria di giornata per il perginese Andrea Zamboni (Petrolvilla - Bergner Brau), che ha preceduto Ivan Degasperi (Scott Racing Team) e Mario Appolonni (Arcobaleno Carraro Team). Tra le donne vittoria un po' a sorpresa della pisana Korinna Attanasio (XPlanet Mountain Bike Team), davanti alla trentina Debora Coslop (Team Bike Service - Meano) e alla trevisana Monica Dal Pos (Team Salvador Rdz).

Per motivi di sicurezza, vista la presenza di piante cadute lungo il tracciato a Monte Tablat, il percorso originale di questa prima giornata era leggermente modificato e accorciato con 25.3 km, anziché gli annunciati 29.8.

Partenza alle 9.30, con i pochi élite a fare da apripista al gruppone. I corridori erano subito costretti a fare i conti con la scarsa visibilità mentre attaccavano la prima breve scalata verso località Bertoldi.

Al primo rilevamento cronometrico dopo 15 km dalla partenza, a Malga Tablat - Tana Incantata, e dopo mezz'ora di gara, transitava un gruppetto serrato di sette corridori con Andrea Zamboni, Ivan Degasperi, Mario Appolonni, Luciano Bassetti, Tarcisio Linardi Marco Bianco e Michael Tumler. Per quanto riguarda la corsa femminile, allo stesso rilevamento di Malga Tablat, il gruppetto di testa era composto da Francesca Ruffilli (Tartana Bike), Anna Scandelli (CC Cremonese 1891 MTB Arvedi) e Alessandra Santerini (Ucam di Genova). Con la nebbia sempre molto fitta, al secondo intertempo erano rimasti al comando Degasperi e Zamboni, con Appolonni, Bassetti, Bianco, Tumler e Giuliano Perazzolli staccati a due minuti. Tra le donne eccezionale recupero della pisana Korinna Attanasio. Dopo il secondo rilevamento, un falsopiano traghettava i bikers sulle rive del Lago di Lavarone, poi una breve ma intensa salita portava al Monte Rust (1.200 metri) e infine giù di nuovo attraversando Tobia, per l'arrivo finale di Gionghi.

Dopo 1h01'38" di gara il primo a "sbucare" dalla nebbia e tagliare il traguardo era Andrea Zamboni il quale, complice anche un problema alla catena per Degasperi sull'ultimissima frazione di gara, è transitato all'arrivo in solitaria, con un vantaggio finale di 48" proprio sul corridore della Scott, mentre terzo, con un ritardo di 1'36", l'altro trentino Mario Appolonni. Tra le donne la prima a tagliare il traguardo di Gionghi, con il tempo di 1h23'53", è stata l'atleta toscana Korinna Attanasio, che ha preceduto di quasi 2' la trentina Debora Coslop e di oltre 3' la trevisana Monica Dal Pos.

Temperature pungenti e visibilità ridotta sono state sicuramente determinanti: "Penso che quest'anno il percorso fosse molto bello, più corto rispetto all'anno scorso, anche se con questa nebbia era comunque molto impegnativo", ha detto Zamboni appena giunto al traguardo. D'accordo con il perginese anche il secondo e terzo arrivato, sottolineando come fosse poca la visibilità soprattutto nei tratti in mezzo al bosco.

Organizzata dallo SC Millegrobbe, la 1000Grobbe Bike proseguirà domani con la seconda giornata di gara, con la tappa di 30,8 km con un dislivello di 661 metri. La partenza sarà ancora da Lavarone Gionghi. Martedì invece i bikers si trasferiranno al Parco Palù per la tappa "clou" di questa tre giorni con la 100 km dei Forti nei percorsi "Classic" e "Marathon".

Oggi è arrivata la conferma che alla nutrita pattuglia di campioni al via martedì si aggiungeranno anche i due colombiani Leonardo Paez e Julio Caro. Insieme ai vari Celestino, Cattaneo, Deho, Debertolis e Montoya sono i favoriti.

Info: www.1000grobbe.it

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