Alla 24h di Cremona appuntamento al Lido dei Caroni per eleggere il miglior stuntman e stunwoman
Di DAVE ,
Una delle principali attrazioni della 24h di Cremona è senz'altro il mitico "Lido dei Caroni". Tale nome nasce dalla presenza in zona di mitici animaletti, il famoso Carone, dal difficilissimo avvistamento, come narrano le leggende del mondo delle ruote grasse.
Più o meno a metà del percorso di gara il gazebo bianco/blu presidiato dalla gang di Soresina, è certamente uno dei punti di sosta e ristoro più frequentato dai bikers sul percorso. Incitamenti, battute, simpatia e dell'ottimo pane e salame innaffiato rigorosamente da vin bianco & Campari non mancano di fatto mai.
Ma nel 2009 al Lido si è consumato un nuovo importante atto. Ovvero il primo festival del "tuffo" fortuito in mountain bike. La particolare conformazione del territorio in zona con una "vasca" naturale di sabbia, che nel tempo ha mietuto vittime illustri, con voli danteschi ma sempre senza conseguenze per i biker, ha ispirato lo staff della gara cremonese a indire un festival freestyle per premiare i migliori voli, naturalmente del tutto involontari. In premio vengono consegnate Jersey ciclistiche che l'inappellabile giuria della Gang assegna dopo breve conciliabolo. La vestizione dello stuntman o della stuntwomen è uno dei momenti più esiliranti della gag.
Visto il successo decretato dall'edizione scorsa si è pensato anche nel 2010 di riproporre il tutto in modo speculare. Attenzione bikers...la gang vi aspetta al Lido con tante maglie ancora da assegnare.
E aprite bene gli occhi in zona, perché con un po' di fantasia potete avvistare anche un mitico...Carone !!