A Sirmione vince Fumic su un grande Kershbaumer, Wloszczowska vince tra le donne
Di DAVE ,
La giornata di ieri ha colorato Sirmione degli sfavillanti colori della mountain bike più prestigiosa d'Italia e non solo, erano presenti al via i principali esponenti della mountain bike tricolore e tanti ospiti stranieri che hanno preso la prova bresciana come test in vista dell'imminente Coppa del Mondo.
Nella gara maschile a vincere è stato Manuel Fumic davanti ad uno spettacolare Gerhard Kershbaumer e ad Ivan Gutierrez.
I sei giri in programma sono partiti subito forte con il gruppo dei 143 atleti che sulla prima salita si è diviso in due tronconi e a fare da battistrada c'erano Marco Fontana e il compagno Manuel Fumic; più staccati Gutierrez, Fruet e Kershbaumer.
I due alfieri del Team Cannondale sembrano non avere rivali e continuano la loro tattica di attacco senza particolari difficoltà mentre alle loro spalle la bagarre per il podio è molta.
A metà garà però Marco Aurelio Fontana prova l'attacco sul compagno di squadra e in poco lo stacca di oltre trenta secondi, alle spalle di Fumic continua la gara di Kershbaumer, Fruet e Gutierrez.
A due giri dal termine, quando la vittoria per Fontana sembrava essere scontata, ecco il disastro, si rompe il forcellino del cambio la sua Flash superleggera e mestamente il campione xc in carica e costretto al ritiro.
Fumic accortosi del guasto si ritrova in testa a dover solo amministrare il vantaggio fino al traguardo in solitaria, alle sue spalle la lotta tra Gutierrez e Kershbaumer, primo degli Under23, è serrata e il giovane portacolori del Team Bianchi lo beffa in volata.
Tra le donne invece, partite tutte insieme Elite, Master e Juniores, la gara è stata vinta dalla Campionessa del Mondo in carica Maja Wloszczowska seguita da Marielle Guinchard e Anna Szafraniec, quarta piazza per una sorprendente Rita Dahle.
Tra le Juniores vittoria per Alessia Bulleri seguita da Julia Innerhofer e Alessandra Bianchette. Tra le amatori vittoria per Valentina Salvagni e seconda piazza per Roberta Monaldini.
foto: Sport - Media