Sabato la prima della Sudtirol Sellaronda Hero MTB-Marathon
Di ALBERTO ,
Saranno quasi in 400 sabato, in rappresentanza di 14 nazioni, per la prima della SÜDTIROL SELLARONDA HERO, la gara di mountain bike nel cuore delle Dolomiti. Tra loro le frecce volanti dello sci alpino, ma non mancheranno anche fortissimi interpreti del ciclismo off-road.Selva Gardena (Bz), 23.06.10 - Siamo nella settimana che precede l’evento e gli organizzatori della SÜDTIROL SELLARONDA HERO sono al lavoro per gli ultimi dettagli della competizione di mountain bike che sabato 26 giugno animerà i sentieri nel cuore delle Dolomiti.
Due i tracciati proposti dagli organizzatori che si snoderanno tra la Val Gardena, l’Alta Badia, il comprensorio di Arabba, la Val di Fassa e l’Alpe di Siusi: il primo di 50 chilometri con 2.600 metri di dislivello, e il secondo di 82 chilometri e soprattutto 4.200 metri da superare, quest’ultimo, così impegnativo, da meritarsi l’appellativo di “gara più dura d’Europa”.
“Siamo alla vigilia di un evento che ha creato grande attenzione intorno a sé – commenta Gerhard Vanzi, ideatore della gara – e vogliamo considerarla come l’edizione zero, nella quale vogliamo già offrire una granfondo di mtb di alto profilo”.
Sono quasi 400 i biker che hanno accettato la sfida da parte degli organizzatori gardenesi, e la fama della gara non ancora nata ha superato i confini nazionali, tanto che saranno rappresentate 14 nazioni. E tra i biker al via anche qualche nome famoso non strettamente legato al mondo dell’off-road. Infatti alcuni sciatori azzurri hanno accettato l’invito di Peter Runggaldier, l’ex nazionale di discesa libera ed oggi co-organizzatore della nuova ed impegnativa competizione. Al via da Selva Val Gardena si schiereranno Christoph Innerhofer, Florian Eisath e Peter Fill, quest’ultimo enfant du pais visto che abita a Castelrotto, uno dei paesi che si trova a ridosso dell’Alpe di Siusi, che viene attraversata dalla SÜDTIROL SELLARONDA HERO. Confermato anche Kristian Ghedina, che non vuole mancare al confronto con i suoi ex compagni di squadra.
Il livello tecnico verrà tenuto alto dalla presenza di alcuni biker di lungo corso come Klaus Fontana, ex professionista ed attualmente allenatore di Gerhard Kerschbaumer, l’altoatesino campione del mondo 2009 nella categoria Juniores. Ma attenzione anche a Georg Piazza che conosce molto bene i tracciati perché nato e cresciuto a Ortisei. Chi aspira ad un podio sono anche i due cuneesi Diego Beltramo e Alessio Bisio del MTB Brondello Team. Tra le donne brilla la presenza della messicana Cariza Munoz, ma italiana di adozione perché residente sul Lago di Garda, che dovrà vedersela con la bergamasca specialista delle lunghe distanze Michela Benzoni e con la beniamina di casa Claudia Sieder.
Ufficio Stampa