Promenado Bike 2010: vittoria di Celestino
Di ALBERTO ,
Celestino, il più forte fra i Forti
Mirko Celestino, Johann Pallhuber e Paolo Montoya, tre atleti di grande caratura tecnica e atletica sono saliti sul podio della Promenado Bike, quarta prova della Piemonte Mtbike che si è disputata quest’oggi a Vinadio (Cn) su di un percorso di 44 km allestito nel magnifico scenario delle fortificazioni albertine della Valle Stura. La presenza di numerosi Open ha reso la gara molto combattuta sin dai primi chilometri. Il duello fra i due azzurri Mirko Celestino e Johann Pallhuber è stato chiaro sin dall’ascesa verso Bergomoletto: i due hanno fatto il vuoto inseguiti da un quartetto composto da tre uomini della Focus (i colombiani Julian Becerra e Mario Rojas ed Emanuele Spadi) e dal costaricano Paolo Montoya. Il momento-chiave della gara è stata la foratura di Pallhuber a 9 chilometri dall’arrivo, poco prima dell’attacco alla salita di Piron, che ha consentito a Celestino di concludere la Promenado Bike in solitudine. Nelle retrovie, invece, Montoya ha usato l’erta finale (2,5 km di salita con punte del 22% di pendenza) come trampolino per sbarazzarsi della pericolosa compagnia del trio della Focus e per andare a guadagnarsi un meritatissimo terzo posto. Il leader della Piemonte Mtbike Massimiliano Milan è incappato in una giornata no a causa di alcuni problemi gastro-intestinali ma è comunque riuscito a piazzarsi all’8° posto e a guadagnare punti preziosi per difendere la leadership nella classifica assoluta. Roberta Gasparini ha colto il terzo successo consecutivo nella challenge piemontese: dopo la vittoria di un mese fa nella Serra Bike e quella della settimana scorsa alla Rampignado, la mestrina residente a Cantoira ha condotto una corsa tutta di testa piegando la resistenza di una coriacea Alessia Ghezzo e di Maria Elena Mastrolia, sempre più leader della classifica femminile della Piemonte Mtbike. Oltre a Milan e alla Mastrolia, leader delle due classifiche assolute, nelle rispettive categorie svettano Davide Detomatis, Roberto Barone, Silvio Massimino, Massimo Biola, Andrea Tosetto, Pasquale Merola, Roberto Davò e Giovanni Giachetti. E ora appuntamento a la Via del Sale di domenica 27 giugno, giro di boa della Piemonte Mtbike 2010. Le dichiarazioni dei protagonisti Mirko Celestino, vincitore della Promenado Bike: «Sulla salita lunga io e Pallhuber abbiamo fatto la differenza trovando quasi subito l’accordo. A una decina di chilometri dall’arrivo Johann è finito su una pietra e ha forato. Devo essere sincero: la salita del Piron era più adatta alle sue caratteristiche e lo temevo molto. Dopo il successo nella Lessinia Legend di dieci giorni fa questa gara per me rappresenta una prestigiosa conferma in vista dell’Europeo Marathon che si disputerà fra due settimane. Quanto al percorso l’ho già detto all’organizzatore: una prova di Coppa del Mondo di Cross country in questo forte sarebbe fantastica». Johann Pallhuber, 2° al traguardo: «Mirko in questo periodo sta andando molto forte. Sulla salita più lunga abbiamo fatto davvero un bel ritmo. Purtroppo, quando mancavano 9 chilometri al traguardo, sono finito su una pietra e ho bucato. Sulla salita del Piron c’era il mio team manager e sono riuscito a cambiare ruota con una certa rapidità ma ormai era troppo tardi per poter tornare sotto. Ora penso all’Europeo marathon». Paolo Montoya, 3° all’arrivo: «Nei primi chilometri ho accusato un po’ il ritmo imposto da Celestino e Pallhuber. Ho impiegato un po’ a “carburare” e soltanto nella seconda metà della salita di Bergemoletto sono riuscito a salire con la mia solita cadenza, raggiungendo i tre biker della Focus. Nel tratto in pianura che precedeva l’ultima salita sono stato con loro, poi sull’erta del Piron ho attaccato riuscendo a piazzarmi terzo». Massimiliano Milan, leader della classifica assoluta della Piemonte Mtbike: «Sono reduce da una settimana “difficile”: ho avuto problemi gastro-intestinali e non ho potuto allenarmi con profitto. Già dalle prime battute di gara ho capito di non “avere la gamba” per poter seguire i migliori e quindi ho badato soprattutto a salvarmi. Per quanto riguarda la Piemonte Mtbike non posso che essere soddisfatto visto che in una giornata del genere sono addirittura riuscito a guadagnare sui miei diretti avversari nella challenge». Roberta Gasparini, vincitrice della Promenado Bike: «Questa gara è sempre molto dura perché nel finale ti trovi ad affrontare pendenze davvero impegnative e nelle discese sei sempre costretta a guidare, anche sull’asciutto. Tre anni fa ero arrivata seconda dietro alla Stropparo, lo scorso anno avevo vinto. Oggi mi sono lanciata in discesa, anche se non è propriamente la mia specialità: gli uomini, infatti, mi chiedono sempre pista… Per me questo è veramente un buon momento, i successi dell’ultimo mese sono un buon viatico in vista dell’Europeo del Montello…» Lucio Simon, organizzatore della Promenado Bike: «Avere 700 iscritti considerando i 120 biker coi quali siamo partiti quattro anni fa è un risultato di tutto rispetto. Il traino della Piemonte Mtbike è stato fondamentale e avere così tanti azzurri ha dato ancor più prestigio alla nostra manifestazione. Il contesto del Forte, d’altronde, è eccezionale e non è detto che prima o poi non si proponga una 24 ore o una gara internazionale di Cross country. La Granfondo, invece, va bene così: la formula vincente non si cambia». Le classifiche Assoluta maschile 1. Mirko Celestino 44 km in 1h57’13” alla media di 22,52 km/h 2. Johann Pallhuber a 2’14” 3. Paolo Montoya (Crc) a 3’39” 4. Julian Becerra (Col) a 4’21” 5. Mario Rojas (Col) a 6’11” 6. Marco Zappa a 6’59” 7. Emanuele Spadi a 7’49” 8. Massimiliano Milan a 9’48” 9. Luca Ronchi a 10’00” 10. Filippo Blanc a 10’01” Assoluta femminile 1. Roberta Gasparini 44 km in 2h31’21” alla media di 17,442 km/h 2. Alessia Ghezzo a 5’17” 3. Maria Elena Mastrolia a 28’55” 4. Nicoletta Meli a 30’27” 5. Barbara Piralla a 32’35” I leader della Piemonte Mtbike Assoluta e Open – Massimiliano Milan Donne – Maria Elena Mastrolia Junior – Davide Detomatis Elite Sport – Roberto Barone Master 1 – Silvio Massimino Master 2 – Massimo Biola Master 3 – Andrea Tosetto Mater 4 – Pasquale Merola Master 5 – Roberto Davò Master 6+ - Giovanni Giachetti