Lessinia Tour- Fir Cup: nella Sala Rossa della Provincia di Verona si alza il sipario

Di EMANUELE IANNARILLI ,

Conferenza stampa Lessinia Tour (foto Gaetani) (4)
Conferenza stampa Lessinia Tour (foto Gaetani) (4)

Il Lessinia Tour, circuito off-road che raccoglie 5 tappe prevalentemente venete, ha voluto presentarsi alla stampa e alle autorità nella stupenda Sala Rossa della Provincia di Verona. Stupenda cornice all’interno del Palazzo Scaligero nel cuore di Verona, a due passi dall’Arena e dal balcone di Giulietta, che ospita anche la prefettura. Gremita in tutti i suoi posti dagli organizzatori, i rappresentanti della Provincia di Verona che patrocina il circuito e di tutti gli addetti ai lavori con al seguito tutte le rappresentanze dei territori toccati dal Lessinia Tour. Nessuno davvero è voluto mancare alla presentazione per testimoniare la fiducia negli eventi che compongono il Lessinia ma anche e soprattutto per confermare, se ce ne fosse stato bisogno, il loro appoggio totale all’iniziativa del gruppo diretto da Simone Scandola, responsabile del circuito.

Il Lessinia Tour ospita 5 gare. 4 nel territorio veneto e una che sconfina un po più a nord con il confinante Trentino Alto Adige. Il fil rouge sono ovviamente i Monti Lessini che la fanno da padrone con le loro stupende montagne e colline prevalentemente situate nella provincia di Verona. Il vice presidente della provincia Pino Caldana ha esternato lodi ed entusiasmo per l’iniziativa che oltre all’aspetto agonistico rappresenta per il territorio un’occasione per mettersi in mostra per far risaltare le proprie qualità in termini di ospitalità, storia, bellezza naturalistica, prodotti, economia. Questi gli aspetti prevalentemente toccati da tutte le rappresentanze istituzionali presenti nella Sala Rossa.

Passando dall’aspetto “istituzionale” a quello agonistico-amatoriale le tappe rappresentano una kermesse davvero molto eterogenea nel suo genere che va dai vigneti delle varie Soave Bike, Tre Valli e Durello, all’alta montagna con scalate da GPM che riguardano la Lessinia Legend e la Passo Buole Extreme. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti e per tutti gli stati di forma. Gli atleti infatti potranno scegliere tra vari tracciati a seconda delle loro possibilità fisiche e velleità agonistiche.

Il primo appuntamento è tra poco più di 10 giorni alla Granfondo Tre Valli by Gist . Una classica alla sua diciottesima edizione che ormai richiama partecipanti da tutta Italia grazie al suo percorso ma anche e soprattutto per l’impeccabile organizzazione. Simone Scandola, coordinatore dell’evento, enfatizza e “scongiura” condizioni meteo favorevoli. Dopo qualche edizione poco fortunata ci si aspetta finalmente bel tempo per poter dare risalto ai 43 km del percorso di puro divertimento.

Il 30 aprile sarà invece la volta della Granfondo del Durello a San Giovanni Ilarione. Quindicesima edizione per una delle granfondo che negli ultimi anni ha avuto un vero e proprio exploit. Le novità di quest’anno sono certamente rappresentate dalla durata dell’evento che sarà addirittura di 4 giorni con vari appuntamenti e dalle modifiche apportate al percorso che spostandosi verso nord ricerca difficoltà e paesaggi nuovi per i biker.

A maggio, il 21 si migrerà in Trentino per la Passo Buole Extreme. Gara nata dalle “ceneri” della più famosa Lessinia Bike che ha spostato la logistica nel centro di Ala. Da li una scalata incredibile verso il Passo Buole con una salita da urlo e discese tecniche ma senza difficoltà eccessive.

Una settimana ed è subito il turno della Soave Bike alla sua diciassettesima edizione a testimonianza che il movimento off-road veneto ha raggiunto un grado di esperienza e maturità fuori dal comune. Salite e discese in mezzo ai filari dei vigneti di prosecco e del vino Soave con partenza e arrivo dentro le mura della cittadina scaligera. La logistica l’area team saranno allestiti sui prati che circondano il castello di Soave, vera chicca del territorio.

Dulcis in fundo, la regina delle granfondo, anzi delle marathon, anzi delle gare extreme. La più dura con i suoi 130 km, la Lessinia Legend ha l’onere e l’onore di essere una, ma forse la più dura delle marathon europee con oltre 4000 metri di dislivello. Sarà una chiusura molto faticosa che non tutti potranno permettersi vista la preparazione che necessita. Per coloro che invece non vorranno pedalare così a lungo ci saranno il percorso “classic” e il corto. Il Monte Tomba la farà da padrone, con una scalata costante con strappo finale a portare l’acido lattico a livelli record.

Da questa edizione del circuito è entrata a far parte degli sponsor del circuito l’azienda Fir. Storico marchio di ruote che da qualche anno è passata a Gist che ne gestisce e sviluppa ruote di alta gamma che stanno conquistando anno dopo anno le scelte di tanti biker, dagli agonisti agli amatori, fino ai cicloturisti che trovano nella gamma Fir sempre qualcosa di adatto alle loro esigenze di libertà off-road ma anche road.

Non rimane che augurare un grande in bocca al lupo a tutti gli organizzatori e a tutti i biker. Noi di bici.tv saremo presenti a tutti gli appuntamenti e vi racconteremo a modo nostro le esperienze, le fatiche, ma anche com’è andato l’evento tramite un’analisi imparziale dell’organizzazione e di tutto ciò che rappresenta il contorno delle due giorni del Lessinia Tour- Fir Cup.

Di Emanuele Iannarilli

  • Appassionato di sport estremi in particolare Mtb, Surf, Snowboard. Ha collaborato con Pianetamtb.it per la stesura di articoli e report per le maggiori granfondo off-road italiane e gare a tappe internazionali. Responsabile comunicazione Challenge 24mtb 2013/2014. Atleta endurance con partecipazione a gare internazionali, marathon, granfondo, gare a tappe. Responsabile comunicazione di alcune granfondo nazionali e collaboratore per alcuni brand off-road per test materiali, prova nuova prodotti. Blogger e responsabile comunicazione Bike Action Team.

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