Iniziata la Pedaleda 2008

Di ALBERTO ,

pedaleda1st
pedaleda1st

Le tradizioni si rispettano, soprattutto qui a Livigno. Ogni grande manifestazione sportiva che il piccolo Tibet organizza, vi è sempre il preludio di una competizione “mini” riservata ai piccoli atleti di oggi, campioni di domani. Questo pomeriggio, infatti, nel parterre di Plaza Placheda si è tenuta la MiniPedaleda,  la gara (ma sarebbe meglio dire le gare visto le diverse categorie di età dei protagonisti) che ha schierato numerosi piccoli biker e che hanno acceso le polveri in vista della competizione maestra di domani, la Pedaleda.

Nella categoria Allievi (1993/92) successo di Nicolas e Jessica Bormolini mentre Marco Sosio ha dominato tra gli Esordienti ((1995/94). Tra i più piccoli le vittorie sono state firmate da Mauro Colleoni (G1), Alessandro Giacomelli e Valentina Arizzi (G2), Matteo Grasso (G3), Giacomo Silvestri (G4), Max Cusini (G5) e Marco Bormetti (G6).

Il pomeriggio è proseguito con l’emozionante spettacolo di biketrial di Luca “Camel” Monaci e Paolo Patrizi, quest’ultimo ha recentemente vestito la maglia azzurra ai mondiali di disciplina in Trentino: i due hanno animato e deliziato i numerosi appassionati delle due ruote, con evoluzioni al limite del possibile.

E domani tocca alla Pedaleda che spegnerà la quindicesima candelina. Una edizione che schiera al via 250 biker e tre ospiti d’eccezione: Dario Acquaroli, Mike Felderer e Bruno Mottini del team Sintesi Corse pedaleranno in qualità di apripista. I tre, in quanto Elite della FCI, non potranno entrare nella classifica finale ma la loro presenza impreziosisce la manifestazione. Non ha velleità di podio, ma è voluto ritornare a Livigno per difendere il titolo Open Air conquistato lo scorso anno: Bruno Carrara, nazionale di sci di fondo, tenterà il bis nel trittico di gare che dopo la Pedaleda proseguirà con la Stralivigno (mezza maratona del 3 agosto) e la Sgambeda (granfondo di sci nordico del 14 dicembre). Con lui anche la moglie Veronica Cavallar, fondista delle Fiamme Gialle.

Ma il 2008 verrà ricordato anche per la prima edizione della Pedaleda di Gusto, una versione non agonistica sul medesimo percorso della granfondo che prevede cinque soste gastronomiche lungo il percorso. Sono quasi 50 gli iscritti alla Pedaleda di Gusto e tra questi anche Hans Rey, il guru del freeride in mountain bike, che parteciperà all’esordio della manifestazione in compagnia degli ospiti di GT, l’azienda leader nel campo della mountain bike che ha scelto Livigno per la presentazione mondiale dei modelli della stagione 2009. “Dopo tanti anni di agonismo” ha dichiarato Hans “domani voglio pedalare in assoluto relax gustandomi i sentieri di Livigno e quello che questa terra offre”. La presenza di Hans Rey, il cui soprannome NoWay non lascia dubbi sullo spirito libero del biker tedesco, non è casuale. Infatti Hans è ritornato a Livigno dopo l’esperienza del 2005, anno in cui Livigno ospitò i mondiali di mountain bike, e d’ora in poi legherà il proprio nome alla località dell’Alta Valtellina che sempre più si conferma destinazione “cult” per la pratica della bicicletta off-road. Domani si conclude il Free Wheel Fest, la settimana che Livigno ha dedicato alla mountain bike e alla sua declinazione in freeride

Può interessarti