Ecco i vincitori della seconda prova della Coppa del Mondo di Bike Trial

Di ALBERTO ,

biella bike trial world champion
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Benito Ros Charral vince la 20", Gilles Coustellier la 26". La spagnola Gemma Abant Condal, vince la finale della categoria femminile.Grande giornata anche per la Propulsione Umana, così per i randonneur che sono partiti per la Tour Blanc Rando da 600km.

BIELLA - Una giornata veramente intensa quella di sabato 26 giugno, a Biella.

La mattinata ha visto la partenza dei 70 arditi, di cui due donne, che hanno preso parte alla prima Tour Blanc Rando, la randonneè di 600km. Partiti puntualmente alle ore 8.00 come da programma, si sono diretti in gruppo verso la Valle d'Aosta per abbracciare il Monte Bianco, quindi il Cervino e per ultimo il Monte Rosa.

A presenziare alla loro partenza, sono stati il Presidente della Provincia di Biella, Roberto Simonetti, il Presidente dell'ATL di Biella, Marco Pichetto, il Presidente del Consorzio Biella Accoglie, Mauro Tosetti e il Presidente della Valle Elvo Bike, la società organizzatrice, Enrico Peretti.

Alle 10.00 è invece stato dato il via alle semifinali del Bike Trial, per la classe 20", letteralmente dominate dal Campione del Mondo, Benito Ros Charral, che ha passato la qualificazione alla finale, senza penalità.

Questi i finalisti della 20": Benito Ros Charral (ESP), Carles Diaz Codina (ESP), Abel Mustieles Garcia (ESP), Matthias Mrhos (GER), Rick Koekoek (NED), Loris Braun (SUI), Ion Areitio Agirre (ESP) e Karol Serwin (POL).

Anche gli amici della Propulsione Umana ha dato il suo contributo al Biella Bike Festival.
Alle ore 10.30 hanno preso il via i partecipanti allo urban commuting, al fine di dimostrare di come sia possibile svolgere le operazioni quotidiane, come in questo caso la spesa, con mezzi che non siano necessariamente mossi da un motore. Sono stati dodici i pedalatori, divisi in sette gruppi famigliari, a bordo dei mezzi più strampalati,  Il più veloce ha coperto i 9km del percorso, diviso in tre tappe, portando un carico di 16kg di spesa, in soli 9'48".

Nel primo pomeriggio, alle 15.30, ad Arro, si è svolta una "Due ore", che ha visto la partecipazione di 16 ciclisti, su altrettante biciclette reclinate, tra cui anche una Stream Liner (carenata) e il prototipo C.O.R.A. del Politecnico di Torino. Dei 16 partecipanti, tre erano Under 16 e 3 donne, tra cui anche Oriana Danieli, medaglia di bronzo ai Mondiali di Jersey (Gran Bretagna).
La gara l'ha vinta Enrico Bonfatti che in due ore esatte ha completato 8 giri del percorso per un totale di 74km. Gara vinta al photofinish con Alessio Fiorese che impiega solo un secondo in più.
Da notare che entrambe i mezzi erano delle Slyway. Sia il prototipo del Politecnicno sia lo Stream Liner hanno avuto dei problemi tecnici, pertanto non sono riusciti a dimostrare il loro superiorità.

Alle 14.30, sempre per il Bike Trial, ha preso il via la finale della categoria femminile. Sette le atlete in competizione, tra cui anche la campionessa del mondo Karin Moor, che, a causa di un forte problema alla schiena, non ha potuto svolgere ufficialmente la gara, facendosi assegnare il massimo delle penalità per ogni sezione. La vittoria della finale va alla spagnola Gemma Abant Condal, seguita dalla slovacca Tatiana Janicknova e dalla sorella gemella Mireia Abant Condal.

Alle 15.00 è stato invece dato il via alle semifinali della classe 26", che ha tenuto occupati i numerosissimi spettatori fino alle ore 18.00.
Questi i qualificati alla finale: Gilles Coustellier (FRA), Marc Caisso (FRA), Vincent Hermance (FRA), Kenny Belaey (BEL), Guillame Dunand (FRA), Andrei Burton (GBR), Laszlo Hegedus (HUN), Aurelien Fontenoy (FRA).

Alle 18.00, una trentina di "spin-bikers" hanno preso parte alla seconda Spinning Session da due ore.

Ore 20.15 in punto! Si dà il via alle finali di Coppa del Mondo di Bike Trial per la classe 20". Tra i favoriti lo spagnolo Benito Ros Charral, che non ha assolutamente deluso i propri fans, mandando in vero visibiglio le migliaia di spettatori stipati ai lati delle sei zone.  E' proprio lo spagnolo a vincere la propria classe dominando letteralmente la gara e chiudendo la sua prova con sole 13 penalità. Al secondo posto si è piazzato un altro spagnolo, Abel Mustieles Garcia, con 35 penalità, mentre sul terzo gradino del podio è salitolo svizzero Loris Braun, con 38 penalità.

Alle ore 22.00, si è disputata la finale della classe 26". Anche in questo caso lo spettacolo è stato assicurato, considerando che sul percorso erano presenti i migliori specialisti a livello mondiale. La vittoria è andata al francese Gilles Coustellier con 17 penalità, seguito dal connazionale Vincent Hermance con 21 penalità, mentre al terzo posto si piazza il belga Kenny Belaey con 31 penalità.

La maglia di leader di Coppa del Mondo della rispettiva classe, dopo la seconda prova è andata sulle spalle dei rispettivi vincitori ed è stata fatta indossare da Vittorio Adorni, presidente del Consiglio del ciclismo professionistico all'interno dell'UCI.

Le premiazioni finali, sono state onorate dalla presenza del Presidente della Provincia di Biella, Roberto Simonetti, l'Assessore allo Sport della Provincia di Biella, Alessio Serafia, l'Assessore al Turismo della Città di Biella, Andrea Gibello, l'Assessore allo Sport della Città di Biella, Roberto Pella, il Presidente dell'ATL di Biella, Marco Pichetto, il Presidente del Consorzio Biella Accoglie, Mauro Tosetti e il Presidente della Valle Elvo Bike, la società organizzatrice, Enrico Peretti

Un sabato veramente di festa che ha tenuto con il fiato sospeso migliaia di biellesi, che schierati con uno o con l'altro atleta, partecipando, a volte, anche attivamente incitando i partecipanti con applausi e battiti di mani,si sono goduti un pomeriggio di sport e di spettacolo.

Terminata questa esperienza di Coppa del Mondo, a Biella, per il prossimo anno, è già stata assegnata la prova unica di Campionato Europeo di Bike Trial, capace di mettere in scena uno spettacolo ancora più emozionante.

Questa mattina sarà la volta della Randonneè dei Santuari da 200km e delle due mini-rando da 135km e da 75km, accessibili a tutti. Nel frattempo si avranno i primi gli arrivi della 600k

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