350 in festa alla marathon "degli Stazzi"

Di ALBERTO ,

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A Scanno tanti iscritti e consensi unanimi per il nuovo percorso di 60 km. Vittoria di Folcarelli e Monika Mancini. Clicca qui per le classifiche complete.

350 partenti, una bella giornata di sole, organizzazione perfetta con 150 volontari dislocati lungo il percorso: sono questi gli elementi essenziali che hanno caratterizzato l’intensa giornata di sport  vissuta questa mattina a Scann, in occasione della settima edizione della marathon “degli Stazzi”. In particolare, ha riscosso grande successo l’inedito percorso di 60 chilometri, risultato pedalabile, alla portata di tutti, nonostante i 1800 metri di dislivello, “digeriti” bene dai bikers per il fondo perfetto di strade e sentieri, la pendenza delle salite mai eccessiva e il contesto ambientale da favola, fra i monti del Parco Nazionale d’Abruzzo, la Foresta Demaniale “Chiarano-Sparvera”, il centro storico di Scanno ed il lago omonimo, l’unico naturale della Regione. Ha vinto Massimo Folcarelli (Pro-Bike), spuntandola su Antonio Carfagnini, atleta dell’MTB Scanno, società organizzatrice dell’evento; terzo, Giuseppe Musti, tenace scalatore della Cicli Sport Mania-Aquile Azzurre.

 

Il ritrovo della manifestazione è al Palazzetto dello Sport, efficiente struttura in cui i bikers ritirano il pacco gara sin dal sabato pomeriggio. Sì, perché in molti scelgono di trascorrere a Scanno l’intero fine settimana, tanto che le stradine del centro storico (molto caratteristico - il paese è nel club dei “borghi più belli d’Italia”- ), da venerdì sono tutto un brulicare di bikers, familiari ed accompagnatori. Il meteo concede in extremis una tregua, dopo giorni e giorni di pioggia che costringono gli organizzatori ad apportare due lievi modifiche al percorso per evitare i tratti a rischio fango. A metà settimana, peraltro, ai 1817 metri sul mare del G.P.M. del monte Genzana, era ricomparsa la neve, che i bikers avranno modo di osservare in qualche residua chiazza che il sole non ha fuso in tempo...

La partenza, a velocità controllata, avviene dalla piazza centrale di Scanno. Le auto di Carabinieri e Forestale scortano il folto gruppo sino al bivio di Frattura, in cui c’è lo start ufficiale. Apre le ostilità Carfagnini, che scatta in testa tallonato da Musti. Per 2 dei 15 chilometri della salita iniziale, Folcarelli, ex Campione del Mondo Master, sta a ruota dei due abruzzesi più in forma, poi apre il turbo e se ne va. Al paesino di Frattura, dopo 7 km, l’atleta di Anzio passa con 1 minuto di vantaggio su Carfagnini e Musti, che a loro volta hanno già distanziato il gruppo di 3 primi abbondanti. La situazione resta immutata lungo tutta l’ascesa, che consente ai bikers di ammirare in una visione quasi aerea il Lago di Scanno, i monti del Parco Nazionale e mezzo Abruzzo. Atleti che poi si tuffano nell’altopiano di Chiarano e nella successiva discesa di Valle Cupa. Qui Folcarelli incrementa il vantaggio su Carfagnini, che a sua volta stacca Musti. La salita di Jovana, il passaggio ai margini della riserva integrale di Ferroio (dove l’orso è di casa…) e i single track tecnici che riconducono a Scanno, non mutano la situazione del podio. Folcarelli, infatti, trionfa in 2 ore e 32 minuti, anticipando di 7 minuti l’idolo locale Carfagnini; terzo è il brillante Musti, a 10 minuti dal primo. Fra le donne che hanno scelto il marathon, domina Monika Mancini (Cerrano Outdoor) su Maria Grazia Cornacchia (Bike Inside Team) e Maria Pennacchietti (Speedy Sport). Ragazze numerosissime e incitate allo spasimo dal gran pubblico presente lungo il pecorso.

Nel tracciato Gran Fondo, di 37 chilometri e 1150 metri di ascesa, prevale Gianni Panzarini (Drake Bike Cisterna) in 1 ora e 52 minuti. Secondo gradino del podio per Paolo della Rocca (Avezzano MTB) mentre terzo giunge Francesco Polidori (Biciclo New Limits). Numero uno delle ragazze della Gran Fondo è Maria Adele Tuia (Pro-Bike); Carla Di Giuseppe (X-Team Teramo) e Alessandra Baroncini (Biciclo New Limits) si piazzano rispettivamente seconda e terza.

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