Domani inizia il Tour de France: forza Nibali!
Di GIANCARLO COSTA ,
Il gran giorno è arrivato, domani 4 luglio in Olanda a Utrecht inizia la gara ciclistica più famosa del mondo, il Tour de France. C'è tanta attesa per questa gara, per la sfida a 4 pronosticata da tutti, per i tanti arrivi in salita, che da sempre sono le tappe più attese e spettacolari. C'è attesa per vedere Chris Froome, l'anglo-keniano del Team Sky, quelli del ciclismo tecnologico, che però da due anni non vincono un grande giro, vanno in crisi quando piove e non sanno l'abc del ciclismo, tipo la bici del gregario con le misure del capitano. C'è attesa per vedere Nairo Quintana, l'idolo della Colombia, il “campesino” considerato il più forte scalatore in circolazione. C'è attesa per vedere Alberto Contador, l'asso di Spagna, il più forte corridore delle corse a tappe degli ultimi 10 anni, ne ha vinti 9, che qui tenta la grande doppietta Giro e Tour, ispirandosi a Marco Pantani, e già solo per questo ha la simpatia di tutti gli appassionati di ciclismo italiani.
E poi c'è la maglia gialla del 2014, lo “Squalo dello Stretto”, le “Roi” dell'ultimo Tour, Vincenzo Nibali. Gli altri sono tutti sicuri di loro stessi, Vincenzo Nibali non fa proclami in queste ultime ore prima della partenza. Anche lui ha un sogno, vincere due Tour de France consecutivi, cosa riuscita ad un italiano solo con Ottavio Bottecchia nel 1924 e nel 1925, cioè 90 anni fa'. Si presenta al Tour con la maglia della sua formidabile squadra dell'Astana, con la fascia tricolore di Campione d'Italia, rivinta una settimana fa a Superga, sa che il Tour del 2014, condotto quasi tutto con la maglia Gialla indossata, con l'impresa della tappa del Pavè, con le 4 vittorie, in Inghilterra come sulle montagne di Francia, dai Vosgi, alle Alpi, ai Pirenei, con il trionfo sui Campi Elisi, è ormai storia. Domani si riparte per un'altra avventura, e come ha detto a Superga dopo la gara del Campionato Italiano, speriamo che ci faccia divertire.
Forza Nibali!
Ecco il programma del Tour de France
Prima tappa, 4 luglio: Utrecht – Utrecht, cronometro individuale, 13.8 km
Seconda tappa, 5 luglio: Utrecht – Neeltje Jans, 166 km
Terza tappa, 6 luglio: Antwerpen – Huy, 159.5 km
Quarta tappa, 7 luglio: Seraing – Cambrai, 223.5 km
Quinta tappa, 8 luglio: Arras – Amiens, 189.5 km
Sesta tappa, 9 luglio: Abbeville – Le Havre, 191.5 km
Settima tappa, 10 luglio: Livarot – Fougères, 190.5 km
Ottava tappa, 11 luglio: Rennes – Mûr-de-bretagne, 181.5 km
Nona tappa, 12 luglio: Vannes – Plumelec, cronosquadre, 28 km
Riposo
Decima tappa, 14 luglio: Tarbes – La Pierre-Saint-Martin, 167 km
Undicesima tappa, 15 luglio: Pau – Cauterets, 188 km
Dodicesima tappa, 16 luglio: Lannemezan – Plateau de Beille, 195 km
Tredicesima tappa, 17 luglio: Muret – Rodez, 198.5 km
Quattordicesima tappa, 18 luglio: Rodez – Mende, 178.5 km
Quindicesima tappa, 19 luglio: Mende – Valence, 183 km
Sedicesima tappa, 20 luglio: Bourg-de-Péage – Gap, 201 km
Riposo
Diciassettesima tappa, 22 luglio: Digne-Les-Bains – Pra-Loup, 161 km
Diciottesima tappa, 23 luglio: Gap – St-Jean-de-Maurienne, 186.5 km
Diciannovesima tappa, 24 luglio: St-Jean-de-Maurienne – La Toussuire-Les Sybelles, 138 km
Ventesima tappa, 25 luglio: Modane – l’Alpe d’Huez, 110.5 km
Ventunesima tappa, 26 luglio: Sèvres – Paris, 109.5 km