Tadej Pogacar vince il Lombardia, secondo Fausto Masnada
Di GIANCARLO COSTA ,
Che fosse un fenomeno lo si sapeva, ma oggi lo sloveno Tadej Pogacar è entrato nella leggenda, visto che vincere 2 “classiche monumento” (la prima è stata la Liegi) e il Tour de France nella stessa annata è una cosa negli ultimi 50 anni è riuscita solo a Merckx nel 1973. Il 23enne fuoriclasse della UAE Emirates ha attaccato a 37 km dall’arrivo, salutando il gruppo dei migliori in salita e scendendo a tutta. In discesa dal gruppo dei favoriti attacca Fausto Masnada, che conosce benissimo la discesa e raggiunge lo sloveno quando inizia la pianura verso Bergamo. Da qui in poi si incolla alla ruota di Pogacar, che non fa calcoli e tira a tutta, cercando di staccare Masnada nella risalita a Bergamo Alta, tra 2 ali di folla. Nulla cambia fino ai 300 metri, dove inizia la volata e nonostante le speranze di tutti i tifosi bergamaschi e italiani, Pogacar, che è anche veloce, vince Il Lombardia in volata e realizza l’impresa, vincendo la 13ma corsa in stagione e soprattutto il Tour de France, il più continuo di tutti, visto che ha vinto a febbraio e oggi in ottobre. Secondo Fausto Masnada, quindi 3° Adam Yates che supera Roglic 4° per il podio, 5° Valverde, 6° Alaphilippe, 7° Gaudu, 8° Bardet, 9° Woods e 10° Higuita. Tredicesimo Nibali a 2’25” che aveva attaccato sul Passo Ganda.