Presentato il Giro d’Italia 2020: partenza dall’Ungheria, arrivo a Milano

Di GIANCARLO COSTA ,

Il presidente RCS Cairo e il presidente RAI alla presentazione Giro d'Italia 2020 (1)
Il presidente RCS Cairo e il presidente RAI alla presentazione Giro d'Italia 2020 (1)

Presentato oggi a Milano la 103ma edizione del Giro d’Italia. Nello studio tutto ruota attorno al “Trofeo senza Fine” il trofeo assegnato al vincitore, con tutti i nomi dei vincitori della corsa Rosa. Nella premessa sono stati ricordati 2 uomini che hanno fatto grande il ciclismo italiano: Felice Gimondi e il patron della Mapei Squinzi. Oltre a Urbano Cairo, Bellino e Mauro Vegni, della RCS che organizza la corsa Rosa, c’erano il vincitore dell’ultima edizione Richard Carapaz e l’atteso debuttante, il 3 volte campione del mondo Peter Sagan che così dichiara ufficialmente che per la prima volta parteciperà al Giro d’Italia.

Il Giro d’Italia 2020 partirà dall’Ungheria sabato 9 maggio con una cronometro individuale per le strade di Budapest: la carovana rosa resterà poi in Ungheria per altri due giorni, prima di volare in Sicilia per altre 3 tappe e iniziare la risalita della penisola. L’arrivo in salita sull’Etna, la difficile tappa sulla Sila, la frazione di Cesenatico ispirata alla Nove Colli, la cronometro di Valdobbiadene e la tappa di montagna di Piancavallo saranno le tappe che porteranno i protagonisti all’ultima settimana, che come da pronostico sarà decisiva. La tappa di montagna di Madonna di Campiglio porterà i corridori alle due tappe: nella diciottesima tappa i corridori affronteranno il Passo dello Stelvio scenderanno su Bormio e arriveranno al traguardo dei Laghi di Cancano, salita inedita per il Giro. La penultima e ventesima tappa, strizza l’occhio alla Cuneo-Pinerolo degli anni '50: 200 km con 5000 metri di dislivello, partenza da Alba, passaggi sul colle dell’Agnello, in Francia Izoard e Monginevro, quindi arrivo a Sestrière. L’ultima tappa poi non sarà passerella, ma la terza cronometro di questo Giro, che nel 2017 fu decisiva per la vittoria di Doumulin. In totale sono 3580 i km da affrontare nel corso delle ventuno tappe.

Le Tappe del Giro d’Italia 2020
sabato 9 maggio, 1a tappa: Budapest – Budapest (Cronometro, 8.6 km)
domenica 10 maggio, 2a tappa: Budapest – Györ (195 km)
lunedì 11 maggio, 3a tappa: Székesfehérvár – Nagykanizsa (204 km)
martedì 12 maggio, 4a tappa: Monreale – Agrigento (136 km)
mercoledì 13 maggio, 5a tappa: Caltanissetta – Etna/Piano Provenzana (150 km)
giovedì 14 maggio, 6a tappa: Catania – Villafranca Tirrena (138 km)
venerdì 15 maggio, 7a tappa: Mileto – Camigliatello Silano (223 km)
sabato 16 maggio, 8a tappa: Castrovillari – Brindisi (216 km)
domenica 17 maggio, 9a tappa: Giovinazzo – Vieste (198 km)
lunedì 18 maggio, Giorno di riposo
martedì 19 maggio, 10a tappa: San Salvo – Tortoreto Lido (212 km)
mercoledì 20 maggio, 11a tappa: Porto Sant’Elpidio – Rimini (181 km)
giovedì 21 maggio, 12a tappa: Cesenatico – Cesenatico (205 km)
venerdì 22 maggio, 13a tappa: Cervia – Monselice (190 km)
sabato 23 maggio, 14a tappa: Conegliano – Valdobbiadene (Cronometro, 33.7 km)
domenica 24 maggio, 15a tappa: Base Aerea Rivolto – Piancavallo (183 km)
lunedì 25 maggio, Giorno di riposo
martedì 26 maggio, 16a tappa: Udine – San Daniele del Friuli (228 km)
mercoledì 27 maggio, 17a tappa: Bassano del Grappa – Madonna di Campiglio (202 km)
giovedì 28 maggio, 18a tappa: Pinzolo – Laghi di Cancano (209 km)
venerdì 29 maggio, 19a tappa: Morbegno – Asti (251 km)
sabato 30 maggio, 20a tappa: Alba – Sestriere (200 km)
domenica 31 maggio, 21a tappa: Cernusco sul Naviglio – Milano (Cronometro, 16.5 km)

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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