Matteo Bordignon e Olga Cappiello vincono la Cervino Cycling Marathon

Di GIANCARLO COSTA ,

Matteo Bordignon vincitore della granfondo Cervino Cycling Marathon (foto acmediapress)
Matteo Bordignon vincitore della granfondo Cervino Cycling Marathon (foto acmediapress)

La gara degli scalatori. Gli ex dilettanti Matteo Bordignon (il lungo) e Jacopo Padoan (il medio) vincono le prove maschili della Cervino Cycling Marathon, le punte di diamante del Team De Rosa Santini Olga Cappiello (granfondo) ed Erica Magnaldi (mediofondo) quelle femminili di una gara disputata sotto un sole splendente, il Cervino in bellavista e temperature estive.

La gara più impegnativa del circuito di Coppa Piemonte ha visto al via poco meno di mille ciclisti che alle 10 in punto hanno lasciato, a velocità controllata, il piazzale di Maen, frazione di Valtournenche, per arrivare dietro all'auto del direttore di corsa ad Antey-Saint-André dove è stato dato il via lanciato.

Prima salita al Colle San Pantaleone percorsa ad alto ritmo, discesa su Chambave, tratto di mangia e bevi sino ad Aosta dov'era posto il punto di separazione dei percorsi. I granfondisti puntavano a Les Fleurs di Pila e gli scalatori di razza uscivano allo scoperto: il piemontese Andrea Gallo e il lombardo Matteo Bordignon facevano il vuoto iniziando il balletto a due che li porterà sino a Valtournenche prima che il bresciano di Desenzano del Garda scattasse per andare a vincere la prima gara da quando corre in Valle d'Aosta. Ex dilettante dell'Unidelta, Bordignon è uno scalatore puro: «Ho visto che Gallo non era in grande giornata e ci ho provato - dice -. Ce l'ho fatta e sono davvero contento. Ho sempre sognato di vincere una granfondo alpina». Sul traguardo di Cervinia, dopo 131 chilometri e quattro ore 31'02” di gara, il ciclista del 71 Sport Team ha vinto con 3'53” su Gallo (Pedalasport Area 231) e ben 15'26” su Marco Provera (Valdossola) che ha regolato in una lunga volata Alberto Botasso e il calabrese Vittorio Lucchetta, al via della Cervino dopo essere stato a Torino come spettatore del campionato italiano professionisti.

Tra le donne Olga Cappiello (Team Rosa Santini) ha dominato in cinque ore 34'09” con 22'34” sulla compagna di squadra Raffaella Palombo e 26'23” su Loredana Porro (Team Trapletti La Pace). «E' stata una gara molto dura ed è stato un onore essere riuscita a concluderla da vincente» - ha spiegato Cappiello.

Nella mediofondo tutto si decide a Valtournenche. Jacopo Padoan (71 Sport Team) scatta e fa il vuoto. E arriva sino a Cervinia dove vince dopo tre ore 36'38” e 1'50” su Mattia Luboz (Benato) e 3'26” sul toscano della Genetik Cycling Team Tommaso Cecchi. Quarto posto per Alain Seletto (Velo Valsesia), 3'29”, e quinto per Giacomo Greco (Dedonato Road Runner). Tra le donne a dominare è stata Erica Magnaldi (Team De Rosa Santini), alla sesta vittoria in Coppa Piemonte, cha ha chiuso con il 29° tempo assoluto e 23'22” di vantaggio su Rossella Taravella (Passatore) e 29'09” su Chiara Costamagna (Team De Rosa Santini).

I leader della mediofondo sono Massimo Tavano (M1), Cristiano Fantini (M2), Aldo Ghiron (Seniores), Roberto Piva (SuperG), Danilo Riva (Veterani 1), Massimo Grappeja (V2), Tullio Spina (Gentleman), Erica Magnaldi (F1) e Tamara Rollini (F1). Nella granfondo sono leader: Federico Agostino (M1), Marco Monge Roffarello (M2), Andrea Gallo (Seniores), Giovanni Federigo (Superg), Roberto Cenci (V1), Marco Capello (V2), Domenico Ricci (Gentleman), Elisa Elena Ugo (F1), Olga Cappiello (F2).

Nella classifica per società dominio del gruppo sportivo Passatore con 5261 chilometri davanti al Jolly Europrestige e al Team De Rosa Santini. Quarto posto per il gruppo sportivo Aquile e quinto per il gruppo sportivo Cicli Benato.

«E' stata una granfondo di alto livello: giornata spettacolare e gara impegnativa. A Cervinia sono abituati a eventi importanti – ha detto Mauro Benedetti, organizzatore – e grazie al Comune di Valtournenche crediamo di aver offerto un vero spettacolo ciclistico». 

Fonte Acmediapress

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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