Lorenzo Fortunato fa’ l’impresa e vince sullo Zoncolan al Giro d’Italia

Di GIANCARLO COSTA ,

Lorenzo Fortunato (foto eolokometacyclingteam)
Lorenzo Fortunato (foto eolokometacyclingteam)

Una tappa che passerà alla storia, la 13ma di questo Giro d’Italia, da Cittadella al Monte Zoncolan (quota 1750m), con la salita dello Zoncolan che negli ultimi 3 km presentava pendenze con punte al 27%. In questa vera e propria arena del ciclismo, compie una grandissima impresa Lorenzo Fortunato, 25 anni bolognese,al suo primo Giro d’Italia e alla sua prima vittoria da professioni, che regala alla sua squadra, la Eolo Kometa di Ivan Basso, un successo storico alla sua prima partecipazione al Giro d'Italia.

Lorenzo Fortunato andava via nella prima fuga di giornata, erano in 11 con corridori importanti come Mollema, Bennet e Tratnik, che sarà il più coriaceo rivale.

Nel gruppo Maglia Rosa nulla succede nella prima salita di giornata, poi all’improvviso in discesa attacca l’Astana, che ha Vlasov in seconda posizione. Sulla salita dello Zoncolan, non ci si nasconde più, contano solo le gambe.

Le gambe migliori le ha Lorenzo Fortunato, che si riporta sullo sloveno Tratnik, che intanto era andato via dal gruppetto dei fuggittivi, quindi ad un certo punto, il più duro, stacca lo sloveno, che sale a zig zag, e tra la nebbia in quota dello Zoncolan, va a vincere su un traguardo mitico, una vittoria di quelle che ti può cambiare la carriera. In terza posizione si piazza Alessandro Covi, 4° Egan Bernal, 5° Bauke Mollema, 6° Simon Yates, 7° George Bennett, 8° Nelson Oliveira, 9° Daniel Martinez e 10° Damiano Caruso.

Nel gruppo Maglia Rosa, nel punto più duro attacca Simon Yates, al quale risponde subito Egan Bernal, che poi nei 300 metri finali lascia sul posto il britannico, che però sale in seconda posizione nella classifica generale a 1’33”, 3° Damiano caruso a 1’51”, 4° Aleksander Vlasov a 1’57” e 5° Hugh Carthy a 2’11”. Perde 12 minuti Vincenzo Nibali, che esce di classifica e proverà a vincere un a tappa sulle Alpi.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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