La MontBlanc Gran Fondo si decide in volata, Mattia Gaffuri e Roberta Bussone dominano il percorso lungo

Di GIANCARLO COSTA ,

La Montblanc Granfondo (foto Garbolino)
La Montblanc Granfondo (foto Garbolino)

La giornata perfetta per salire sul tetto d’Europa: è quella che hanno vissuto i ciclisti al via de La MontBlanc Gran Fondo disputata nella mattinata di domenica 11 giugno. La competizione, messa a punto da FollowYourPassion, ha avuto il preziosissimo supporto del tempo, che ha consegnato a tutti gli appassionati sole e cielo azzurro. Ingredienti fondamentali per vivere pienamente la propria passione su due ruote.
Così, tra un cambio di rapporto e l’altro, tra un tornante e rettilineo, i ciclisti hanno potuto godere di panorami mozzafiato alle pendici di sua maestà il Monte Bianco. E poco importa se abbiano scelto il percorso medio, di 88 km con dislivello di 2.030 m, o quello lungo, di 109 km con dislivello di 3.210 m, perché in linea di massima le due distanze hanno coperto lo stesso tracciato: dopo la partenza da Courmayeur il percorso ha toccato tutti i comuni della Valdigne, passando per Pre Saint Didier, Morgex, La Salle, Avise, Arvier, Introd, Villeneuve, Saint Pierre e Saint-Nicolas. Soltanto i ciclisti impegnati sul percorso lungo hanno proseguito per La Thuile e sono saliti al Colle San Carlo (Gran Premio della Montagna a 1.915 m slm), una delle salite iconiche di diverse edizioni del Giro d’Italia. Entrambi i tracciati si sono poi conclusi a Courmayeur.
Un percorso che ha dato filo da torcere ai partecipanti ma che al tempo stesso ha regalato più di una soddisfazione e più di un panorama da cartolina, e che per le sue caratteristiche è valso a La MontBlanc Gran Fondo il titolo di gran fondo sul tetto d’Europa.

Un percorso capace di regalare emozioni fino al traguardo: si sono infatti concluse con due volate le gare maschili di questa edizione de La MontBlanc Gran Fondo. Ad avere la meglio sono stati Mattia Gaffuri (ASD Swatt Club) su Paolo Castelnovo (ASD Team MP Filtri), con il tempo di 3:27’40” sul percorso lungo; Aldo Ghiron (ASD Dotta Bike) sul fratello e compagno di squadra Filippo e Mattia Magnaldi (OM.CC).
In campo femminile, vittorie nette per Roberta Bussone (Rodman Azimut Squadra Corse ASD), in 3:58’50” sul percorso lungo, e per Martina Trevisiol, in 2:47’46” su quello medio.

GRAN FONDO – Un dejà vu la gara maschile de La MontBlanc Gran Fondo sul percorso lungo (109 km): come lo scorso anno, infatti, la vittoria se la sono giocati in volata i due lombardi Mattia Gaffuri (Swatt Club) e Paolo Castelnovo (ASD Team MP Filtri), con il primo ad avere la meglio sul secondo. 3:27’40, il crono di entrambi. A completare il podio è stato l’ossolano Marco Provera (MG.K Vis Dal Colle-Re Artù), in 3:29’33”. Nella top 10 anche i due valdostani Wladimir Cuaz, settimo in 3:37’16”, e Alain Seletto, ottavo in 3:39’15”.
Tra le donne, podio tutto piemontese con Roberta Bussone (Rodman Azimut Squadra Corse ASD) che, prima in 3:58’50”, ha tenuto a debita distanza Camilla Magliano (GranBike Velo Club), seconda in 4:08’06”. Terza è giunta Iride Bertone (ASD Dotta Bike), in 4:27’45”.

GRAN FONDO, LE DICHIARAZIONI DEL PODIO - Uomini. Mattia Gaffuri: «Quest’anno la gara è stata molto più combattuta di quella dello scorso anno. Castelnovo ha affrontato il San Carlo molto forte fin dall’inizio, sono poi riuscito a riprenderlo in discesa. Alla fine abbiamo confermato le posizioni del 2022, ma oggi è una vittoria di una qualità molto più alta».
Paolo Castelnovo: «Ho provato a staccare tutti lungo la salita del San Carlo per poi provare a gestire la gara e per mettermi anche al riparo da un eventuale arrivo in volata, per cui non vado proprio matto. Ci ero anche riuscito, ho scollinato con 15-20 secondi di vantaggio, poi però lungo la discesa Gaffuri è rientrato… E poi in volata… Ho quasi quarant’anni, ormai sono fermo (ride). Tra l’altro sono d’accordo con lui: quella di quest’anno è stata una gara di livello superiore rispetto allo scorso anno, quando ho sofferto per tutto il tracciato, complice una stagione abbastanza opaca. Oggi mi sono anche divertito».
Marco Provera: «Quando Castelnovo ha aumentato il ritmo sulla salita al Colle San Carlo ho provato a stargli dietro, ma al terzo chilometro sono letteralmente esploso. Poi mi ha ripreso anche Gaffuri: ho cercato di tenerlo, ma dopo qualche chilometro ho preferito andare al mio passo. Ho qualche rammarico: se l’avessi gestita diversamente, magari sarei arrivato in cima al San Carlo più vicino a loro e mi sarei giocato meglio la piazza finale».
Donne. Roberta Bussone: «Dopo il terzo posto sulla distanza media del 2022, quest’anno ho deciso di allungare. È stato un vero e proprio esperimento. Sono molto contenta, anche di aver pedalato in compagnia di un campione quale Fabio Aru. Non ho patito la gara, anche perché la giornata è stata stupenda pure dal punto di vista meteorologico. Mi piace affrontare le salite a un passo sempre molto veloce, e così ho fatto oggi, sapendo soprattutto che in discesa parto svantaggiata. Meglio di così non sarebbe potuta andare».
Camilla Magliano: «Ho confermato il secondo posto dell’edizione 2022. Sì, è vero, dove ci sono salite ci sono io, tra vertical, skyrunning e ovviamente gran fondo. Trovo questa gara stupenda, ho patito un po’ il caldo e la vertical a cui ho partecipato ieri sempre qui in Valle d’Aosta, sono contenta del mio risultato».
Iride Bertone: «Non mi aspettavo di conquistare il terzo posto, non sono particolarmente in forma e fino al bivio ero indecisa se fare il percorso lungo o medio. Mi sono detta: proviamo, anche perché mi sentivo abbastanza bene. Non ho tirato sulla salita del San Carlo, ho patito un pochino il caldo e ammetto che le discese non sono il mio forte… Ma guardarsi attorno, con questi panorami, ti ripaga di tutto».

MEDIO FONDO – Questione di centesimi e protagonisti di un’incredibile volata finale anche sul percorso medio (88 km). Se si guarda la classifica, infatti, i primi tre classificati, tutti piemontesi, hanno chiuso nello stesso tempo: 2:33’41”. Sono stati, quindi, proprio i centesimi a decretare il podio di questa edizione, vinta da Aldo Ghiron (ASD Dotta Bike), che ha così bissato il successo del 2021 e migliorato il terzo posto della scorsa edizione, seguito dal fratello Filippo (ASD Dotta Bike), dominatore nel 2022, e da Mattia Magnaldi (OM.CC.).
In campo femminile, vittoria netta per la lombarda Martina Trevisiol (Asnaghi Cucine), in 2:47’46”, che ha preceduto la valdostana Giulia Soffiati (Swatt Club), in 2:54’38”, quarta nel 2022, e Martina Cavallo (ASD Rock Bike Team) in 2:59’01”.

MEDIO FONDO, LE DICHIARAZIONI DEL PODIO – Uomini. Aldo Ghiron: «Sono molto contento. Nel 2022 è toccato a mio fratello, quest’anno a me. Tra l’altro devo ringraziarlo, perché mi ha tirato in un tratto in cui sono entrato un po’ in crisi. Complimenti agli organizzatori, hanno messo a punto una bellissima gara».
Filippo Ghiron: «Un anno a testa? Speriamo di continuare su questa falsariga. Non mi aspettavo di arrivare nelle prime posizioni, non sono riuscito ad allenarmi come avrei voluto e dovuto: ho davvero pochi chilometri nelle gambe».
Mattia Magnaldi: «Sono partito per fare il percorso lungo, ma oggi la gamba non girava come avrei voluto, ho quindi optato per il medio. E visto il terzo posto ho fatto la scelta migliore. Questa è una gara a cui sono affezionato, l’ho sempre fatta. L’anno prossimo? Ci sarò».
CIUFFINI E ARU, BATTISTRADA D’ECCEZIONE – A guidare i partecipanti a La MontBlanc Gran Fondo 2023 ci hanno pensato Chiara Ciuffini e Fabio Aru, ambassador della Specialized.
La MontBlanc Gran Fondo, infatti, è la seconda tappa del circuito Specialized Granfondo Series. Un circuito che unisce le quattro gare regine del ciclismo amatoriale che si corrono nel nord ovest d’Italia e che, garantendo eventi dall’alto standard qualitativo, rappresentano oggi un punto di riferimento per tutti gli appassionati delle due ruote su strada.
Fanno parte del circuito 2023 anche la Granfondo Bra Bra Fenix internazionale, disputata il 30 aprile, e la Granfondo Sestriere Colle delle Finestre e la 7ª Granfondo Tre Valli Varesine-UCI Gran Fondo World Series, in programma rispettivamente domenica 25 giugno e domenica 1 ottobre.

AL SERVIZIO DEGLI SPORTIVI – 16 eventi che portano atleti di tutti livelli a correre, nuotare e pedalare. Ciclismo su strada e in mountain bike, corsa, nuoto in acque libere e triathlon: anche quest’anno la proposta di FollowYourPassion riesce a soddisfare le esigenze di tutti.

IL CALENDARIO 2023 DEGLI EVENTI FOLLOWYOURPASSION
4 febbraio – Bergamo Urban Night Trail
5 febbraio – Bergamo21
22 aprile – ChiaSWIM (Chia Sport Week)
23 aprile – Chia21 (Chia Sport Week)
25 aprile – ChiaTRI (Chia Sport Week)
6 maggio – TEN-K
6 maggio - MilanoTRI
11 giugno – La MontBlanc Gran Fondo
17 giugno – Skymarathon Livigno
22 luglio – Stralivigno
29 luglio – Alta Valtellina Bike Marathon
27 agosto – LovereTRI
7-8 ottobre – PeschieraTRI
21 ottobre – Monza 12H Cycling Marathon
22 ottobre – Monza21
26 novembre – Milano21

Fonte runtoday

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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