Gran Piemonte: a Borgosesia volata vincente di Matthew Walls su Giacomo Nizzolo

Di GIANCARLO COSTA ,

Volata Gran Piemonte (foto Federciclismo)
Volata Gran Piemonte (foto Federciclismo)

Matthew Walls ha vinto in volata, sul traguardo di Borgosesia, la 105^ edizione del Gran Piemonte presented by Eolo. Nel finale di corsa il corridore britannico della Bora Hansgrohe ha preso la ruota di Maxi Richeze (UAE Team Emirates) per poi lanciare la sua volata resistendo al tentativo di rimonta da parte di Giacomo Nizzolo (Qhubeka-NextHash) e dell'olandese Olav Kooij (Jumbo-Visma), rispettivamente giunti secondo e terzo al traguardo.
La corsa è stata a lungo animata da una fuga composta da Marco Frapporti (Vini Zabù), poi staccatosi, Manuele Boaro (Astana - PremierTech), Sylvain Moniquet (Lotto Soudal), Marc Soler (Movistar Team) e Mattias Jensen (Trek - Segafredo), ripresi ai meno 27 dal traguardo dal gruppo tirato in particolare da Ineos Grenadiers, Team Qhubeka Nexthash e Cofidis.
Dopo un tentativo ai -25km di anticipare la volata da parte di Txomin Juaristi Arrieta (Euskaltel - Euskadi), le squadre dei velocisti non si sono fatte sorprendere e hanno guidato il gruppo allo sprint di Borgosesia vinto dal 23enne di Manchester.

Classifica Gran Piemonte

1 Matthew Walls (Bora-Hansgrohe) - 168km in 3h34'47", media 46.931 km/h
2 Giacomo Nizzolo (Qhubeka NextHash) s.t.
3 Olav Kooij (Jumbo-Visma) s.t
4 Matteo Trentin (UAE Team Emirates) st
5 Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) s. t.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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