Al Giro delle Valli Cuneesi Gianfranco Zilioli conquista la tappa al Colle del Preit e la classifica generale

Di GIANCARLO COSTA ,

L'arrivo di Ziglioli (foto Valerio Giraudo)
L'arrivo di Ziglioli (foto Valerio Giraudo)

Era uno dei principali favoriti della vigilia e non ha tradito le attese. Gianfranco Zilioli, 23 anni, bergamasco del Team Colpack, ha vinto la seconda tappa del Giro delle Valli Cuneesi nelle Alpi del Mare, conclusasi ai 2.083 metri di altitudine del Colle del Preit, al termine della quale ha indossato il simbolo del primato. Sul traguardo in quota dove nel 2009 si impose l’allora diciannovenne Fabio Felline nella sua unica stagione tra gli Under 23, Zilioli ha relegato sui gradini più passi del podio due corridori di grande esperienza come il vicentino Matteo Busato, ex tricolore egli Elite, e il toscano Luca Benedetti, staccati rispettivamente di 5’’ e 10’’. La durissima arrampicata finale (14 chilometri con pendenza media dell’8,24% e punte al 14%) non ha fatto registrare distacchi rilevanti, almeno tra i primi dell’ordine d’arrivo e alla vigilia della frazione conclusiva Villafalletto-Bagni di Vinadio di 149 chilometri, la lotta per il successo finale è ancora apertissima, con tre corridori racchiusi nel breve spazio di 28’’: i già citati Zilioli e Busato e l’altro vicentino Giorgio Cecchinel.

La seconda tappa, che ha preso il via da Fossano sotto un timido sole dopo che in mattinata sulla zona si era abbattuto un violentissimo temporale, è stata caratterizzata dalla lunga fuga di un pattuglione di 37 corridori, che hanno dato scacco matto al resto dei 120 partecipanti. Tra essi, dei principali favoriti della vigilia c’era solo Zilioli, peraltro ben assistito dai compagni di squadra Bocchiola e Orrico. Gli altri big della corsa – tra cui il capoclassifica Mirko Trosino, Valerio Conti, l’italo-brasiliano Ricardo Pichetta e l’azzurro Davide Villella, compagno di squadra di Zilioli – restavano intruppati nel gruppo principale, che ha continuato a perdere terreno, presentandosi all’attacco dell’arrampicata finale con 4’30’’ di ritardo dai fuggitivi.

In salita il plotone di testa si è poi frazionato, lasciando in superficie, nel micidiale tratto conclusivo, Zilioli, Benedetti e Busato. All’ultimo chilometro il pupillo di Antonio Bevilacqua si è liberato anche dei due superstiti compagni d’avventura per andare a cogliere in solitudine la sesta affermazione stagionale, dopo quelle ottenute nella Parma-La Spezia, nel Giro delle Valli Aretine, nel Giro del Casentino, nella cronoscalata Gardone Val Trompia-Piani di Caregno e nella Ciriè-Pian della Mussa. Ma i giochi per la vittoria finale non sono ancora fatti. E sulle inedite rampe della Madonna del Colletto si sarà sicuramente ancora battaglia.

ORDINE D’ARRIVO: 1° Gianfranco Zilioli (Team Colpack), km 122,700 in 3h22’50’’, media 36,295; 2° Matteo Busato (Trevigiani Dynamon Bottoli) a 5’’; 3° Luca Benedetti (Futura Team Matricardi) a 10’’; 4° Giorgio Cecchinel (Delio Gallina) a 16’’; 5° Matteo Gozzi (Podenzano) a 24’’; 6° Mathieu Lelavandier (Fra, Chambery Cyclisme) a 49’’; 7° Pietro Tedesco (General Store Medlago) a 52’’; 8° Giuseppe Cicciari (Ciclistica Malmantile) a 1’02’’; 9° Matthew Woods (Gbr, Monturano Civitanova Cascinare) a 1’06’’; 10° Francesco Sedaboni (Marchiol Emisfero)  a 1’19’’.

CLASSIFICA GENERALE: 1° Gianfranco Zilioli (Team Colpack) in 3h48’23’’, media 37,726; 2° Matteo Busato (Trevigiani Dynamon Bottoli) a 9’’; 3° Giorgio Cecchinel (Delio Gallina) a 28’’; 4° Matteo Gozzi (Podenzano) a 54’’; 5° Luca Benedetti (Futura Team Matricardi) a 1’27’’; 6° Mathieu Lelavandier (Fra, Chambery Cyclisme) a 1’27’’; 7° Giuseppe Cicciari (Ciclistica Malmantile) a 1’33’’; 8° Matthew Woods (Gbr, Monturano Civitanova Cascinare) a 1’53’’; 9° Pietro Tedesco (General Store Medlago) a 1’54’’; 10° Jacopo Mosca (Podenzano) a 1’57’’.

Oggi il Giro delle Valli Cuneesi si conclude con la terza tappa, Villafalletto-Terme di Vinadio di km. 149. Partenza alle ore 10. Arrivo in dolce salita a quota 1247. Gli ultimi 5 km presentano una pendenza media del 5,65%, massima dell’11,50%, Ma a 30 chilometri dall’arrivo i corridori dovranno affrontare d’inedita salita della Madonna del Colletto (km 5,900 con pendenza media del 9,19% e massima del 13%).

Fonte campioni.cn

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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