Via del Sale da Monesi a Sanremo - Itinerario MTB

Di GIANCARLO COSTA ,

Apertura Itinerario Via del Sale Monesi Sanremo
Apertura Itinerario Via del Sale Monesi Sanremo

INIZIO ESCURSIONE: Monesi (IM)
ACCESSO: Per arrivare a Monesi, prendere l’autostrada Torino-Savona, uscire a Ceva e continuare sulla statale in direzione Col di Nava e Imperia. A un chilometro dal Col di Nava, sulla destra c’è una deviazione con l’indicazione per Monesi.

PERIODO CONSIGLIATO da Giugno a Ottobre
MTB: Mountain Bike front, full, e-bike
LUNGHEZZA: Monesi-Sanremo-Arma di Taggia (95km 2200m D+)
Arma di Taggia-Triora-Monesi (65km 1800m D+)
CARTOGRAFIA: IGC 1:50000 ALPI MARITTIME E LIGURI
PERIODO: da giugno a ottobre
INDIRIZZI UTILI:
Rifugio Allavena www.nuovorifugioallavena.it
La Vecchia Partenza Monesi tel. 0183 326574
Melaverde Monesi tel. 338 764 2017 Melaverdemonesi@gmail.com

DESCRIZIONE ITINERARIO Via del Sale Monesi Sanremo

Quest’itinerario propone una variante alla grande classica del ciclo-escursionismo tra Piemonte e Liguria: la Via del Sale, qui descritta, questa volta partendo da Monesi per arrivare in riva al mare a Sanremo, ritornando da Arma di Taggia via Triora verso Monesi. Uno spettacolare giro ad anello tra montagne e mare Ligure, fatto in sella ad una mountain bike in 2 giorni.

Arrivati a Monesi (quota 13760m), l’unica stazione sciistica della Liguria anche se non operativa, per la strada dal Col di Nava di nuovo funzionante dopo gli anni di stop per frana, parcheggiare ed iniziare l’escursione. Salire per la strada inizialmente cementata e poi sterrata fino al bivio Monesi/Passo del Tanarello (quota 1830m). Da qui svoltare a sinistra e continuare a salire la sterrata con numerosi tornanti. Circa a meta della salita c’è anche la deviazione per il monte Saccarello con l’evidente statua del Redentore, che merita comunque una visita se non ci si è mai stati. Saliti poi al Passo Tanarello (quota 2045m) inizia la discesa, che è sul versante francese, dove la sterrata è più sconnessa. Continuando si raggiunge il Passo di Collardente (quota 1600m). Da qui si deve prendere a destra la pista ombreggiata che risale il bosco mantenendosi sul lato francese e raggiunge un primo colle (quota 1680m), poi la Bassa di Sanson e quindi si sale fino al livello delle antiche caserme di Marta (quota 1960 m) e proseguire con sullo sfondo il lago di Tenarda. Continuando sulla sterrata si passa per Porta Bertrand (quota 1950m), si aggira il Monte Grai, raggiungendo agevolmente la Sella dell’Agnaira. Da qui si continua sulla sterrata e quindi scendere per ampi tornanti sino al Colle Melosa (quota 1542m) dove si trova il rifugio Allavena che è aperto tutto l’anno ed è un buon punto di ristoro in questo itinerario.

Dal Colle Melosa si può andare verso Pigna per sentiero, con deviazione a destra al cartello Colle Melosa, in direzione Buggio, costeggiando il lago Tenarda e arrivando al Colle Langan per strada, attualmente chiusa al traffico per frane, ma percorribile senza problemi in bici. Al fondo della discesa, anziché continuare verso Pigna, svoltare a sinistra e risalire verso Castelvittorio. Da qui salire per un’impegnativa stradina asfaltata fino a Baiardo, altro incantevole paesino dell’entroterra ligure. Da Baiardo proseguire verso il Monte Bignone (quota 1299m), per strada o per sentiero. Dal Monte Bignone, un tempo collegata a Sanremo per mezzo di una funivia, considerata la più lunga del mondo, iniziare la discesa verso Sanremo. Sulla strada che da Monte Bignone scende a San Romolo, c’è una pista sterrata tagliafuoco n° 6 che scende verso Sanremo, oppure continuare su strada asfaltata verso San Romolo, quindi al bivio iniziare la spettacolare discesa verso Sanremo, che con numerosi e stretti tornanti porta alle prime abitazioni di Sanremo. Da qui continuare fino al lungo mare e quindi entrare nella pista ciclabile in direzione di San Lorenzo al Mare. Arrivati ad Arma di Taggia trovare una sistemazione in uno dei numerosi alberghi sul lungomare.

Seconda tappa

Da Arma di Taggia, risalire la strada statale verso Taggia e quindi continuare per strada verso Molini di Triora e Triora, caratteristico paese dell’entroterra ligure famoso per le persecuzioni alle streghe durante l’epoca medioevale dell’Inquisizione. All’ingresso del paese di Triora è ben indicata la deviazione per Monesi, Passo della Guardia, Colle del Garezzo. Dopo una visita nel centro storico di Triora, salire per la strada in direzione Monesi, inizialmente asfaltata, poi sterrata che conduce al Passo della Guardia. Quindi svoltare a destra e salire per la panoramica sterrata che porta alla galleria del Colle del Garezzo. Attraversata la Galleria Garezzo, inizia la lunga e divertente discesa verso San Bernardo di Mendatica. Arrivati al bivio svoltare a sinistra e per strada asfaltata pedalare in salita verso la meta finale di Monesi, completando così questo itinerario ad anello.

Ovviamente l’itinerario si può percorrere anche in senso inverso, anche se per dislivello e lunghezza è preferibile affrontare nel primo giorno la tappa più lunga Monesi-Sanremo-Arma di Taggia di 95km e 2200m D+.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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