In 1200 alla Granfondo città di Grosseto

Di MARCO CESTE ,

rumsas cerri
rumsas cerri

 E' stata un vero successo la 7a edizione della Granfondo Città di Grosseto messa in opera domenica 11 marzo dalla SS Grosseto.

Un record di iscritti con i quasi 1200 ciclisti pronti a prendere il via dagli impianti sportivi del campo di atletica Bruno Zauli. Una logistica perfetta per una manifestazione sportiva di questo genere, capace di offrire tutte le strutture e i servizi necessari, quali la distribuzione dei dorsali e del pacco gara, le nuove iscrizioni, le docce e gli spazi per il pasta party del dopo gara.

Un pacco gara a firma Acqua & Sapone, con numerosi prodotti commercializzati dalla famosa catena di prodotti per l'igiene.

Il lungo serpentone ha preso il via alle ore 10.00 precise in direzione Marina di Grosseto, lottando fin da subito contro un forte vento, il grande nemico di giornata. La prima asperità viene affrontata a Castiglione della Pescaia dove uno strappo breve, ma insidioso, non è però stato capace di operare quella selezione che aveva già creato qualche chilometro prima il vento.

Decisamente più ostica l'ascesa a Tirli che, con i suoi 4km e pendenze a doppia cifra, è stata capace di mettere in crisi i ciclisti meno allenati. A segnalare la fine della salita il tappetino del GPM che ha assegnato la Maglia Verde da leader della classifica dello scalatore voluta da VeloSystem in collaborazione con la rivista INBICI, a Raimondas Rumsas e a Maria Cristina Nisi, che il caso ha voluto anche come vincitori del percorso di granfondo.

Al termine della discesa il bivio dei percorsi: mentre i mediofondisti procedevano per la salita di Vetulonia, e quindi proseguire verso l'arrivo, il granfondisti si dirigevano verso Gavorrano, per loro la penultima salita di giornata. Da qui inversione di marcia per ritornare al bivio dei percorsi e affrontare anch'essi la dura salita di Vetulonia.

Quasi trenta chilometri di pianura, caratterizzati da un forte vento contrario, hanno ricondotto i gruppi all'arrivo posto all'interno del ciclodromo dal quale avevano preso il via poche ore prima.

La giornata è terminata con il pasta party, gratuito per partecipanti e accompagnatori che ha servito più di 2000 pasti, offrendo ai commensali pasta al ragù, arrosto con fagioli, una crostatina, acqua e vino rosso al tavolo.

Molto veloci nel loro svolgimento le premiazioni dei vincitori, che hanno visto salire sul podio i primi tre assoluti, uomini e donne di entrambe i percorsi, i primi tre di ogni categoria per entrambe i percorsi e le prime venti società per numero di chilometri pedalati, alle quali sono stati consegnati prosciutti e bottiglie di olio senza ritegno.

Una corsa dominata totalmente dal lituano Raimondas Rumsas, portacolori del team Granfondo del Diavolo Altopack Promotech, ex professionista con un palmarès di tutto rispetto, e nome noto nel mondo delle granfondo. Il gruppo resta compatto per i primi venti chilometri lottando contro un vento micidiale. A pochi chilometri dalla svolta verso Castiglione della Pescaia, il lituano evade solitario, ma viene presto raggiunto da Andrea Lupori, in livrea Parkpre Giordana DMT. Dopo pochi chilometri, appunto, la svolta verso Castiglione della Pescaia e il vento volge a loro favore permettendo loro di acquisire sempre più margine. All'inseguimento si lancia un altro nome noto, Massimiliano Lelli, senza però mai raggiungere i fuggitivi, dovendo rassegnarsi e farsi riprendere dal gruppo dei venti inseguitori. All'inizio della salita di Tirli, Rumsas lascia sul posto il compagno di viaggio e si invola verso la vittoria del GPM. Dal gruppo che insegue evadono Federico Cerri (Team Cerri Cicli Tarducci) e Simone Orsucci (Ciclo Team San Ginese) che scalano le rampe come dei motorini e, mentre al primo riesce di raggiungere il lituano, Orsucci perde il contatto in discesa. In testa alla corsa restano Rumsas e Cerri, ma la collaborazione è destinata a durare poco; al bivio dei percorsi il lituano opta per il lungo e il toscano per il medio. Qui si interrompe la storia di Rumsas che mantiene la posizione e aumenta il vantaggio, che arriverà fino a cinque minuti, fino all'arrivo dove passa il traguardo a braccia alzate. E' già sul palco per l'intervista di rito, quando giunge il gruppo dei quattro inseguitori a disputare la volata per le restanti posizioni del podio. A regolare il gruppetto è il russo Vladislav Borisov, professionista dal 1998 fino al 2011, ora in forze al team Guru Planet X Selle Italia. Dietro di lui Francesco Cipolletta, compagno del vincitore, a chiudere il podio.

La mediofondo viene vinta da Federico Cerri che dal bivio dei percorsi ha corso in totale solitudine. A inseguirlo un gruppetto di otto elementi. Anche in questo caso è la volata ad assegnare le posizioni d'onore. La seconda piazza se l'aggiudica Nicola Ramacciotti (Ciclo Team San Ginese) e la terza va a Matteo Cecconi (Team Terenzi).

Senza storia, o quasi, la corsa femminile. Sul percorso della granfondo, indiscusso dominio di Maria Cristina Nisi (Team Max Lelli), mentre il secondo posto va alla garfagina Letizia Dini (Team Cinelli Glass'nGo) che, caduta a pochi chilometri dopo la partenza e rimasta ultima del gruppo compatto, ha corso una gara in costante recupero di posizioni. Terza piazza per Laura Messina (Chiarcosso Help Haiti).

La mediofondo è stata vinta da Claudia Macchi (GS Rea Ambiente) che ha regolato la volata delle quattro prime donne, precedendo Claudia Bertoncini (Team Maggi Saint-Gobain FRW) e Elena Riccomi (Fanini Store).

Una manifestazione che ha chiuso i battenti nella piena soddisfazione sia da parte degli atleti, che da parte degli stessi organizzatori, che hanno registrato il loro record personale di partecipazione.

Ora il Giro del Granducato di Toscana aspetta tutti i suoi abbonati il 25 marzo a Casciana Terme (PI) per la Granfondo Inkospor – Casciana Terme.

Classifiche
Maschile Granfondo
1, Raimondas Rumsas (Gfdd Altopack Promotech), 03:19:33
2, Vladislav Borisov (Team Guru Planet X Selleitalia), 03:22:56
3, Francesco Cipolletta (Gfdd Altopack Promotech), 03:22:57
4, Alessandro Nanni (Team Incensi Scott Domus), 03:22:58
5, Massimiliano Lelli (Asd Max Lelli), 03:22:58
6, Marco Morrone (Team Olimpia Bolis), 03:23:16
7, Marco Poccianti (Gs Poccianti), 03:23:16
8, Giuliano Lenarduzzi (Asd Chiarcosso Help Haiti), 03:23:16
9, Daniele Pretini (Team Olimpia Bolis), 03:23:17
10, Alessandro Merlo (Gfdd Altopack Promotech), 03:23:21
Femminile Granfondo
1, Maria Cristina Nisi (Asd Max Lelli), 03:40:15
2, Letizia Dini (Team Cinelli Glass'Ngo), 03:56:14
3, Laura Messina (Asd Chiarcosso Help Haiti), 03:58:48
4, Ilaria Fischi (Manila Bike Enegan Scott), 03:59:08
5, Alina Casillo (Sporting Club), 04:04:23
Maschile Mediofondo
1, Federico Cerri (Team Cerri Cicli Tarducci), 02:25:07
2, Nicola Ramacciotti (Ciclo Team San Ginese), 02:29:12
3, Matteo Cecconi (Team Terenzi), 02:29:18
4, Andrea Nencini (Asd Gs Team Bike Perin), 02:29:18
5, Stefano Del Carlo (Asd Bbmbaldostefan), 02:29:18
6, Simone Orsucci (Ciclo Team San Ginese), 02:29:19
7, Gianluca Ferri (Asd Speedy Bike), 02:29:19
8, Raffaele Basile (Ciclo Team San Ginese), 02:29:19
9, Stefano Marsili (Team Chianti Bike), 02:29:21
10, Adriano Nocciolini (Gas Marathon Bike), 02:30:58
Femminile Mediofondo
1, Claudia Macchi (Gs Rea Ambiente), 02:49:39
2, Claudia Bertoncini (Team Maggi Frw), 02:49:39
3, Elena Riccomi (Asd Fanini Store), 02:49:41
4, Manuela Bandaccheri (Gas Marathon Bike), 02:49:57
5, Laura Vagheggi (Team Scott Pasquini Stella Azzurra), 02:51:37
Ufficio Stampa Granducato di Toscana

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