Mobilità condivisa

Il bike sharing alla prova del coronavirus: le domande da farci per evitare l'auto

Di Emanuele Zangarini

Un servizio di bike sharing davanti ad una stazione ferroviaria. La mobilità dolce rischia di venire schiacciata da un nuovo aumento delle automobili.

Che fine faranno le buone intenzioni delle amministrazioni locali e nazionali sulla mobilità ciclabile e condivisa dopo la stretta sul trasporto pubblico causata dalla gestione dell’epidemia COVID-19?

Abbiamo già citato le proposte dei ciclo-attivisti per arginare l’assalto all’automobile che rischia di paralizzare le città italiane e alcune proposte di specialisti della mobilità dolce ma come ci sposteremo quando proveremo a tornare alla nuova normalità dal 4 maggio?

Per rispondere a questa domanda, l’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility ...

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