Trofeo Loabikers: Vincenzo Pisani e Gioia Chiodi vincono la Granfondo Ceriale

Di GIANCARLO COSTA ,

Lo sprint della Granfondo Ceriale (foto organizzazione)
Lo sprint della Granfondo Ceriale (foto organizzazione)

Una bella domenica autunnale rivierasca, con sole e temperature miti, sebbene un po' disturbata dal vento, è ciò che hanno incontrato a Ceriale i 300 ciclisti, dei 350 iscritti, che si sono presentati, domenica 11 ottobre, nelle griglie di partenza della 2a edizione della Granfondo Ceriale.

Un parterre di eccellenza, con i nomi più altisonanti del granfondismo nazionale, tanto che un pronostico per la vittoria non è mai stato scontato.

Non sono certo mancati nemmeno i grandi nomi del ciclismo, di ieri e di oggi, così, a pedalare assieme ai tanti cicloamatori, c'erano anche Claudio Chiappucci, Davide Rebellin e Andrea Noè.

Le danze le apre subito il laziale Vincenzo Pisani che tenta la fuga sulla salita verso Carpe, ma viene presto ripreso da un drappello al cui interno ci sono i migliori di giornata.

Sono le rampe verso il Colle del Quazzo che definiscono i lineamenti della corsa, quando il battistrada si assottiglia e in testa rimangono Pisani, il tedesco Alexander Steffens e l'imperiese Manuele Caddeo, tornato, "per caso", alle corse.

Dietro, ad inseguire a oltre un minuto e mezzo, un drappello di cinque atleti, tra cui il toscano Federico Pozzetto, già vincitore delle due tappe precedenti del Trofeo Loabikers. Il toscano ci prova e impone il suo ritmo al gruppo degli inseguitori e, seppur portando il gap ad un solo minuto, non riesce nel ricongiungimento.

La testa della corsa, dopo avere collaborato anche sul San Bernardino, non può che presentarsi in volata sul lungo mare di Ceriale, dove Pisani si impone sul tedesco, mentre Caddeo li lascia fare.

Tra le donne dominio di Gioia Chiodi, che fin dalle prime battute si pone in testa alla gara femminile rendendosi imprendibile dal drappello di avversarie che, unite, la tallonano. Salita dopo salita, mentre la Chiodi aumenta il vantaggio, nelle retrovie il gruppetto si sfalda e restano a inseguire la battistrada solo la cuneese Federica Morano e la postina piacentina Mara Manfredi. Mentre la Chiodi passa il traguardo indisturbata a braccia alzate, è volata tra le inseguitrici dove la Morano regola la Manfredi.

Tra le società dominio indiscusso della torinese Rodman Azimut Squadra Corse, che sale sul primo gradino del podio accompagnata dal Gs Passatore di Cuneo e dalla savonese Bicistore Cycling Team.

Il Trofeo Loabikers dà appuntamento al 25 ottobre a Diano Marina, per la Granfondo Diano Marina – Memorial Goffredo Bonifazio, valevole come penultima prova del circuito.

CLASSIFICHE

MASCHILI

1. Vincenzo Pisani (Asd Capitani Minuterie Metalliche Cycling Team); 02:29:27.864

2. Alexander Steffens (Magnesium Pur); 02:29:28.113

3. Manuele Caddeo (Team Senzabicinonsostare); 02:29:30.110

4. Federico Pozzetto (Falasca-Mg.K Vis-Luxor); 02:31:29.840

5. Pascal Bousquet (Gs Bicisport Ospedaletti); 02:31:30.339

6. Mattia Magnaldi (Ppr Cycling Team); 02:31:30.589

7. Fabio Cini (Asd Capitani Minuterie Metalliche); 02:31:37.094

8. Pietro Dutto (Famiglia Basso Bikes); 02:31:53.334

9. Alain Seletto (Gs Bicisport Ospedaletti); 02:31:54.083

10. Matteo Crosa Lenz (Dynatek-Work Service); 02:31:55.081

FEMMINILI

1. Gioia Chiodi (Vivi-Somec); 02:55:21.018

2. Federica Morano (Gs Passatore); 03:01:44.217

3. Mara Manfredi (Vivi-Somec); 03:01:45.325

4. Eleonora Mele (Team Equa); 03:03:36.319

5. Matilde De Sciora (Asd Rodman Azimut Squadra Corse); 03:03:36.320

6. Elena Pancari (Team Loda Millennium); 03:03:43.807

7. Veronica Pardini (Asd Rodman Azimut Squadra Corse); 03:04:22.059

8. Sabrina De Marchi (Vivi-Somec); 03:07:36.029

9. Mara Tonoli (Vivi-Somec); 03:10:38.518

10. Erica Viana Lima (Asd Rodman Azimut Squadra Corse); 03:12:14.489

Fonte Comunicazioni Trofeo Loabikers

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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