Trans America Bike Non Stop: il viaggio americano di Maurizio Pitti

Di GIANCARLO COSTA ,

Trans America Bike Non Stop
Trans America Bike Non Stop

Mancano meno di due mesi alla nuova avventura per il ciclista di Donnas, ma canavesano di origini, Maurizio Pitti che questa volta volerà in America dove tenterà, in solitaria e in autonomia a bordo della sua bicicletta, la traversata degli Stati Uniti da Ovest a Est. Si cimenterà nella mitica Trans America Bike Non Stop, una gara che lo vedrà alla partenza da Astoria sull’Oceano Pacifico, nello stato dell’Oregon con arrivo a Yorktown in Virginia sull’Atlantico. Un viaggio di circa 7000 km con 55 mila metri di dislivello positivo passando per le mitiche Montagne Rocciose nel Montana (il percorso prevede passaggi oltre i 3000 metri di altitudine) e le infinite pianure del Kansas. Gli stati che Pitti attraverserà sono 10: Oregon, Idaho, Montana, Wyoming, Colorado, Kansas, Missouri, Illinois, Kentucky e Virginia. Al via il 2 giugno da Astoria, ci saranno una cinquantina di ciclisti (tutti esperti delle lunghe distanze in bicicletta) provenienti da tutto il mondo di cui cinque italiani. La gara, tutta su strade asfaltate da fare con la bici da corsa, non prevede tappe o punti di appoggio, i ciclisti devono viaggiare in solitaria, con tutto l’occorrente al seguito, senza alcun tipo di supporto. L’organizzazione della gara provvederà semplicemente al monitoraggio in tempo reale dei partecipanti che saranno visibili sul sito della gara dove saranno indicate la posizione, la velocità, i km percorsi, se si sta muovendo o in pausa, se ci sono anomalie.

Maurizio Pitti si sta preparando con cura all’evento che come lui stesso sostiene “non è solo l’allenamento che conta, per gare/ viaggi come questo bisogna prepararsi a tutta una serie di variabili: le difficoltà climatiche (le temperature rigide del Montana e il caldo delle pianure), l’alimentazione, il mese di solitudine che dovrà affrontare, gli imprevisti meccanici alla bicicletta, le strade, la gestione delle pause e del sonno”. Pitti prevede di percorrere una media di 250 km giornalieri con una previsione di arrivo in circa 30 giorni. Sarà una sfida impegnativa anche se Pitti non è nuovo a questo tipo di avventure infatti ha già affrontato sfide come la traversata dell’Europa da nord a sud, il giro di tutti i capoluoghi italiani, un viaggio a Capo Nord, uno in Turchia, tutti viaggi che Pitti ha affrontato assieme all’amico ciclista di Quincinetto Franco Morgani che purtroppo questa volta non sarà con lui. “Era un viaggio che avevamo programmato di fare insieme, purtroppo non ne abbiamo avuto il tempo, ma porterò comunque Franco con me” commenta commosso Pitti che non nasconde un pò di tensione per la sfida che si accinge ad affrontare. Il viaggio potrà essere seguito sulle pagine social di Pitti oltre che sul sito ufficiale della gara: www.rideyrbike.com

I dati della Trans Am Bike Non-Stop: • Luogo: Stati Uniti, da Ovest ad Est • Periodo: Giugno 2024 • Durata: 25-35 giorni • Km: 7000circa • Dislivello positivo: 55000 circa • Stati attraversati: 10 • Modalità di viaggio: Non-Stop, senza assistenza • Bicicletta: bici da corsa Specialized Roubex • Stile viaggio: bikepacking • Partenza/arrivo: Astoria (Oregon) - Yorktown (Virginia)

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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