Tour de France, immenso Nibali: vince ancora e distrugge gli avversari
Di MARCO CESTE ,
Tappa numero 18 del Tour del France, da Pau ad Hautacan di 145 chilometri. Per essere più chiari, la tappa della scalata al Tourmalet. La salita più dura del Tour, una delle più dure, certamente delle più mitiche e temute della storia del ciclismo. Chi vince qui, fa la storia. Se poi chi si aggiudice la tappa, indossa la maglia gialla beh, la storia è ancora più grande.
Vincenzo Nibali, quest'oggi, è senza dubbio e con merito entrato nell'olimpo del ciclismo mondiale. Per il quindicesimo giorno indossava la maglia di leader della classifica generale e ha voluto dare l'ennesimo segnale del fatto che lui è il dominatore assoluto della Grand Boucle. Tutti lo aspettavano oggi, si sapeva che avrebbe voluto lasciare il segno nella frazione che presentava le scalate al Tourmalet e all'Haitacam: Vincenzo non ha deluso.
La figa del generosissimo Nieve è stata annientata a una decina di chilometri dall'arrivo, quando Nibali è uscito dal gruppo seguendo l'azione di Chris Horner. Il siciliano dell'Astana ha poi staccato Horner, andando a riprendere Nieve e involandosi da solo verso il traguardo. Otto chilometri abbondanti pedalando in solitaria, affrontando i tratti più duri dell'ultima ascesa a un ritmo assolutamente insostenibile per chiunque. E infatti, il vantaggio sugli avversari è progressivamente aumentato.
Valverde, in crisi, ha perso altro terreno e ora è quarto in classifica generale. La seconda piazza del podio al momento è di Ponot, terzo è Peraud.
La grande festa di Parigi si avvicina sempre di più.