Strade Bianche: il ciclismo riparte da Siena

Di GIANCARLO COSTA ,

Julian Alaphilippe e Jakob Fuglsang alle Strade Bianche 2019 (foto federciclismo)
Julian Alaphilippe e Jakob Fuglsang alle Strade Bianche 2019 (foto federciclismo)

Non si corre il Palio quest’anno a Siena, ma le Strade Bianche sì. La Classica del Nord più a sud d’Europa, conferma il proprio percorso pre-lockdown. Cambierà il clima, non il fango come in edizioni epiche tipo il 2018, ma nuvole di polvere dovute al caldo torrido di questi giorni. Solo 13 edizioni per una corsa che è già diventata un mito nelle “classiche” di un giorno. In tutto i protagonisti dovranno affrontare 11 settori su 63 chilometri di strade bianche, mentre soltanto 105 saranno su asfalto. Gara adatta ai ciclocrossisti, come gli assi di specialità Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, Zdenek Stybar, al vincitore del 2019 Julian Alaphilippe, all’asso Peter Sagan, Michal Kwiatkowski. In chiave azzurra, occhi puntati su Gianni Moscon, che punta la stagione sulle classiche, poi Nibali e Ciccone che cercherrano di mettere a punto la condizione in vista del Lombardia e poi del giro, oltre a Bettiol, vincitore del Fiandre nel 2019.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti