Report ExpoBici 2009: le novità più interessanti arrivano da Mondraker e intanto i ticket strappati superano quota 25000

Di DAVE ,

Magic Link sulla Cadabra di Kona
Magic Link sulla Cadabra di Kona

Ieri siamo stati a Padova per curiosare tra gli stand di ExpoBici 2009, la fiera giunta alla sua seconda edizione è stata un successo sotto ogni punto di vista, gli organizzatori fanno sapere che i ticket staccati per i visitatori nella tre giorni di esposizione sono stati oltre 25000 e più di mille i test ride effettuati dagli appassionati.

La fiera è stata molto orientata alla mountain bike un segnale molto forte per gli appassionati e a dimostrazione di ciò gli stand più grossi e forniti erano quello di Scott, Kona e Felt, tra gli importatori e distributori invece ampio spazio a DSB, SCG con i marchi Cannondale, GT, Mongoose e Sugoi e Acerbis. Non mancavano neanche piccole realtà ormai consolidate come 4Guimp, Ergon, Protone Components e Leonardi Racing.

Non sono mancati gli ospiti d'eccezione che si sono alternati tra gli stand nella tre giorni di esposizione, Paolo Bettini ha firmato autografi presso l'avveneristico stand Briko, Marco Fontana ha fatto bella mostra della maglia tricolore e iridiata vinta recentemente in Australia e ha presentato la sua Cannondale Flash, Brigitta Bulgari ha fatto da testimonial ad FRW che ha presentato una city bike a lei dedicata, Brigitta appunto. Il campione del mondo su strada Ballan ha presenziato allo stand Lampre e gli atleti dei Team Nissan Kona e Felt si sono esibiti sulla linea dirt del padiglione 8.

Nell'era Internet ormai siamo informati sulle novità delle case praticamente in tempo reale, non fanno in tempo a testarle che già si trovano le prime indiscrezioni in rete, dopo Eurobike praticamente le collezioni intere 2010 erano ormai note, vederle dal vivo però fa tutto un altro effetto, la possibilità di poter fantasticare guardando e toccando con mano modelli da sogno è tutta un'altra sensazione rispetto a guardare un'immagine su un monitor. Ecco quindi che la presenza ad una fiera per ogni appassionato è un pò come fare un giro al parco giochi per un bambino.

Parlando di mountain bike gli stand di maggiore interesse sono stati diversi, il primo in assoluto DSB che ha portato in fiera l'intera gamma Mondraker la vera novità per il 2010 con il nuovo sistema di sospensione Zero e la Summum da downhill, un bolide da meno di 16Kg dichiarati dalla casa che all'esordio in Coppa del Mondo ha portato alla vittoria Barel. Interessante anche la Dune, presentata l'anno scorso per la prima volta e già rivoluzionata nella linea per il 2010, assolutamente da tenere d'occhio la casa spagnola che poco per volta si sta ritagliando uno spazio davvero importante.

Cannondale ha portato in fiera la Flash, bici front suspended da XC con cui Marco Fontana ha vinto il campionato italiano XC e la medaglia d'oro nella staffetta a Canberra, una soluzione davvero interessante per una bicicletta da meno di 8kg di peso.

Interessante anche lo spazio di SCG che ha presentato i modelli GT 2010, la casa americana crede fortemente nel carbonio tanto da essere il primo produttore a portare in Coppa del Mondo una bicicletta da discesa interamente costruita con il prestigioso materiale, la parte più interessante di SCG è stato comunque lo spazio riservato a Mongoose marchio storico da pochissimo rientrato in Italia che siamo sicuri si ritaglierà una fetta di mercato con i suoi prezzi ultracompetitivi e un sistema di sospensione davvero particolare.

Per quanto riguarda Scott, gamma rivista come modelli e grafiche, specialmente per la parte freeride oriented con i nuovi modelli proposti in colorazioni a dir poco aggressive e old school, interessante la gamma della Genius e ancora più interessante il sistema messo a punto per il cross country per la chiusura e apertura di forcella e ammortizzatore che permette di gestire tutto dal manubrio senza dover lasciare la presa.

Per la parte di accessori il richiamo agli anni 80 sembra arrivato anche nella mountain bike dopo lo snowboard, Giro e Bell hanno presentato caschi dalle colorazioni a dir poco kitch, i produttori di componenti si stanno sbizzarrendo sempre più nelle nuove proposte per lo più anodizzate dai colori sempre più accesi e appariscenti e anche i produttori di abbigliamento e gadget sembrano orientati verso questa strada.

Tra i componenti invece molto interessante lo stand di Protone Components, la piccola casa italiana che in pochi anni è passata dalla sola messa a punto e riparazione di forcelle alla produzione di ruote complete, serie sterzo, movimenti centrali, corone e pedivelle. Il gigante Sram ha portato l'intera gamma di forcelle e freni per il 2010 ma l'attenzione era rivolta completamente al nuovo gruppo completo per il cross country XX che porta per la prima volta sulle mountain bike la doppia corona e il pacco pignoni da dieci. Da segnalare anche lo stand di Leonardi anche qua diversi componenti interessanti tutti made in Italy.

Un particolare che ho potuto notare con piacere è stato l'utilizzo dell'Hammerschmidt di Truvativ su diversi modelli di fascia medio alta, praticamente ogni espositore che aveva in mostra un modello dedicato al gravity offriva la variante Hammerschmidt come primo montaggio, evidentemente il rivoluzionario movimento centrale si Sram funziona bene e piace ai produttori, peccato che il prezzo eccessivo con cui è proposto aftermarket per gli appassionati lo renda un lusso che in pochi si possono permettere.

Una bella fiera dunque, con novità interessanti per ogni appassionato di ruote grasse e non solo, disponibilità da parte dei produttori e distributori ad illustrare le anteprime per la prossima stagione e possibilità di provare diversi mezzi.

Un complimento anche agli organizzatori che in due anni hanno messo in piedi una fiera che può davvero diventare importante in Italia sopratutto se la politica resta quella proposta in queste prime due edizioni: prezzi onesti per i visitatori e ampio spazio ai test. 

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