Presentata la Granfondo Erbaluce ma non solo: la promozione del territorio dell’anfiteatro morenico ed il turismo attraverso lo sport – Caluso (TO)
Di GIANCARLO COSTA ,
Presentazione in grande stile quella organizzata ieri a Caluso nella sede dell’Enoteca Regionale dei vini della Provincia di Torino. L’associazione sportiva CO2 organizza in collaborazione con il Comune di Candia la Gran Fondo di Mountain Bike “50km dell’Erbaluce” e la gara di trail semi-notturna “Erbaluce Night Trail”, ma questa volta oltre ad occuparsi degli aspetti tecnico-pratici di queste due gare, come la pulizia dei sentieri, la preparazione e la promozione delle stesse, Maurilio Deandrea e il suo staff, hanno messo in piedi un incontro al quale hanno partecipato le associazioni e le persone che si occupano di promuovere gli sport outdoor sul territorio, per inciso tra il Parco Naturale del Lago di Candia e l’Anfiteatro Morenico di Ivrea.
Il primo intervento della serata sono i saluti del sindaco di Caluso, Marco Suriani, il padrone di casa in quanto ospita l’Enoteca Regionale e la Comunità Collinare Terre dell’Erbaluce.
Alle sue parole fanno eco quelle del Sindaco di Candia Albertino Salzone, territorio in cui si trova il Lago di Candia, centro logistico di tutte queste manifestazioni, nonché gioiello naturale incastrato nell’Anfiteatro Morenico.
Interviene poi Roberto Tentoni consigliere regionale, che a nome del Consiglio Regionale Piemontese cercherà di sostenere le iniziative del territorio.
Con la visione del filmato della Granfondo Erbaluce edizione 2011, si introduce la parte sportiva della conferenza stampa. Prende la parola il presidente Pierangelo Rossetto della CO2 Cycling Team, presentando la 50KM dell'Erbaluce, Gran fondo di mountain-bike, gara di apertura della Coppa Piemonte di MTB, domenica 15 aprile 2012, 900 i concorrenti previsti e 200 i volontari a supporto della manifestazione giunta alla 7a edizione.
Di contorno alla Gran Fondo dei grandi, saranno protagonisti anche i piccoli biker, grazie all’associazione Bike@round, che con Marco Candellieri presenta il Kids Challenge Trail, un gimkana per bambini al seguito dei genitori biker, un percorso di equilibrio per farli avvicinare, giocando, all’uso della bicicletta.
Si passa quindi al Fitwalking con Claudio Asteggiano che presenta la filosofia di quest’attività, letteralmente “camminare per la forma fisica”, soprattutto in un ambiente naturale come sarà quello del Lago di Candia il 22 aprile per la 2a edizione di “Camminando fra i colori del Parco Naturale del Lago di Candia”, corsa non competitiva a passo libero di 5 o 16 km.
Sempre nel campo del ciclismo giovanile, interviene Giorgio Guidi presidente di Canavese MTB, che organizzerà il prossimo 29 aprile il Trofeo Lago di Candia, gara di cross-country per esordienti e allievi.
A Ivano Ciampi la presentazione della corsa “Erbaluce Night Trail”, gara a coppie con partenza diurna e arrivo notturno, 25 km e 600 metri di dislivello, su strade bianche e sentieri intorno al lago di Candia, che percorre in parte il tracciato della Gran Fondo ciclistica.
Mario Mottino, Presidente del Parco Naturale Provinciale del Lago di Candia ha presentato il Meeting Nazionale di Canottaggio per le categorie Allievi, Cadetti e Master, regate che si disputeranno il 12 e 13 maggio.
Per chiudere questa presentazione è intervenuto l’Assessore all’Agricoltura, Montagna, Tutela fauna e flora, Parchi e aree protette Marco Balagna, ricordando le sinergie tra le attività sportive e le aree protette.
Presentata dalla giornalista di RAI 3 Federica Burbatti, la seconda parte dell’incontro è dedicata alla tavola rotonda su "Sport e promozione del territorio attraverso il turismo".
Per Sergio Tronzano, presidente del consorzio Produttori Erbaluce, è importante fare sistema tra le diverse realtà per portare la gente a scoprire la zona di produzione del vino Erbaluce. Per esempio come fa una gara come l’Erbaluce Night Trail, in cui sia i premi che la cena post gara sono tutti a base di prodotti tipici della zona.
Al presidente del Credito Cooperativo Banca del Canavese e Cusio Ossola, Giovanni Cucco, il punto sulla situazione economica di un territorio che per quasi un secolo è stato dipendente dall’Olivetti e che nell’odierno deve trovare il modo di emanciparsi da questa realtà ormai passata alla storia. Una riconversione possibile anche grazie alle attività turistico-sportive nel territorio canavesano.
Chi sicuramente si è dato da fare in questo senso è stato Stefano Roletti, ideatore dell'Alta Via dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea. Un tracciato che collega Andrate a Brosso, attraversando tutta la Serra e collina morenica, fatto conoscere e promossa oltre i confini della provincia di Torino attraverso una gara di oltre 100 km, il Morenic Trail. Lo sport outdoor per eccellenza, la corsa, come veicolo di conoscenza e promozione del territorio, in cui l’aspetto agonistico passa forse in secondo piano, rispetto alla meraviglia che suscita questo viaggio in una natura ancora poco antropizzata nonostante i centri urbani siano a due passi.
Al sottoscritto il compito di raccontare altri territori dove lo sport legato al territorio viene utilizzato come motore pubblicitario importante. Due esempi su tutti, Valle d’Aosta e Sicilia, due “isole”agli estremi opposti dell’Italia. Un’isola di montagne, la Valle d’Aosta, con i suoi 4000, i suoi giganti, che hanno dato il nome alla corsa che da 2 anni si disputa sulle Alte Vie 1 e 2, il Tor des Geants. Un’iniziativa pesantemente supportata dalla Regione Valle d’Aosta a livello economico, che ha investito centinaia di migliaia di Euro proprio per veicolare nel mondo la sua immagine, attraverso le sue montagne e lesue corse. La stessa cosa sta succedendo in Sicilia , sull’Etna, il più alto vulcano d’Europa con i suoi 3300 metri, che ospita eventi sportivi di alto livello sia invernali, con la Coppa del Mondo di Scialpinismo, che estivi, con la finale del circuito europeo di skyrunning Valetudo Mountain Running International Cup. Un montagna con vista sul mare, un panorama mozzafiato e un’ospitalità unica, la sintesi della valorizzazione del proprio territorio.
Si chiude con intervento di Giorgio Damilano, grande marciatore tante volte azzurro della specialità. Una volta definiti i confini tra la marcia come specialità sportiva e il fitwalking, cioè il camminare per il proprio benessere, racconta la sua esperienza nel progetto salute attraverso lo sport. Una frase esprime tutto il potenziale di questo progetto: “Lo sport è il più efficace farmaco senza effetti collaterali”.
Ed è ancora più efficace quando lo si pratica in territori come il “nostro” Canavese
Guarda il video Gran Fondo di Mountain Bike 50km dell’Erbaluce