Presentata la formazione 2014 della Androni-Venezuela
Di MARCO CESTE ,
Presso la sala convegni dell’hotel Concorde, tifosi e rappresentanti della stampa hanno potuto conoscere i corridori della formazione, i componenti dello staff tecnico e il personale tutto del team italo-venezuelano. Ha fatto gli onori di casa il team manager Gianni Savio – al suo trentesimo anno di attività - con i direttori sportivi Giovanni Ellena, Roberto Miodini, Leo Canciani e Mario Manzoni. Lungo e articolato il dibattito, nel corso del quale hanno espresso le loro impressioni i ciclisti e gli sponsor.
Da Gianni Savio sono stati illustrati i programmi della nuova stagione che si preannuncia particolarmente intensa per la formazione italo venezuelana con impegni in tutto il mondo, oltre che ovviamente in Italia con la partecipazione al Giro 2014.
Presenti alcunidegli sponsor del team, quali Mario Androni, titolare dell’omonima azienda digiocattoli, Pino Buda proprietario della Sidermec, Bob Ippolito amministratore delegato della Bianchi che fornisce le biciclette alla Androni-Venezuela.
“Saremo impegnati con una formazione competitiva in molti appuntamenti per essere protagonisti, con lo spirito di sempre, con atleti fortemente motivati – ha spiegato Gianni Savio -. Possiamo vantare giovani talenti, proseguendo nella nostra politica di valorizzazione e rilanciare i corridori che spesso ripagano
la nostra fiducia in modo adeguato”.
E’ stato poi Davide Cassani, nuovo ct della nazionale italiana, a presentare i ciclisti della nuova formazione italo venezuelana, tenendo così fede a un impegno preso da tempo con Gianni Savio, ricordando di avere iniziato a correre proprio grazie al team manager torinese. Si è parlato anche di cicilismo.
“Abbiamo messo assieme una squadra con l’inserimento di corridori olandesi, come Hoogerland e Van Hummel, i quali potranno essere protagonisti nelle corse che andremo a fare nel nord Europa, insieme a quelli venezuelani e ovviamente al gruppo dei 16 italiani, convinti di potere ottenere risposte adeguate in
termini di risultati. Il ciclismo non sta vivendo un bel momento Ma è possibile ottenere risultati attraverso un lavoro di equipe, con un gruppo motivato e il sostegno di sponsor che credono fortemente nella nostra attività”.
Ufficio stampa Androniteam