Anche Pivot e Intense cedono al fascino del carbonio
Di DAVE ,
Che il carbonio sia destinato a diventare il materiale di riferimento anche per la mountain bike sembra ormai scontato, tutti i marchi principali e anche quelli di nicchia hanno ormai almeno un modello del loro catalogo prodotto nel pregiato materiale.
Si è iniziato con i modelli dedicati al cross country e poco per volta ci si è spostati anche a modelli più estremi, con escursioni maggiori e per utilizzi come downhill e all-mountain.
Sembra che le qualità meccaniche del carbonio siano destinate a soppiantare l'alluminio anche se tra gli appassionati le perplessità rimangono specie in utilizzi più gravity.
Anche due marchi piccoli e prestigiosi come PivotCycles e Intense hanno introdotto due nuovi modelli in carbonio.
Per quello che riguarda Intense il modello è la Carbine, una all mountain/enduro: battuta posteriore da 142mm con perno passante o 135mm con forcellini G1, corsa al posteriore a scelta tra 140mm e 152mm e possibilità di montare forcelle da 150mm o 160mm. La Carbine sarà disponibile dall'autunno, il costo sarà indicativamente di 2700€ per il solo telaio con ammortizzatore Fox RP23 con trattamento Kashima, le colorazioni proposte saranno il classico rosso Intense e nero carbonio. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale del distributore italiano.
Anche Pivot, marchio americano fondato da Chris Cocalis, ha lanciato da poco il suo primo modello in carbonio, si tratta della Mach 5.7, dove 5.7 sta per l'escursione alla ruota posteriore del telaio, il telaio sfrutta lo schema di sospensione DW-Link, offre un perno passante alla ruota posteriore da 12mm con 142mm di battuta, l'avantreno può contare su un tubo sterzo conico e può ospitare forcelle da 150mm e 160mm.
Per ulteriori informazioni visitare il sito del distributore italiano di Pivot Cycles.