Ottimo esordio per Bikes and Beats: per tre giorni gli amanti della mountain bike si sono ritrovati a Saalbach-Hinterglemm (AUT)

Di GIANCARLO COSTA ,

Bikes and Beats Festival (foto bikes-and-beats.com)
Bikes and Beats Festival (foto bikes-and-beats.com)

Tre giorni dedicati al freeride, bella musica e oltre 90 espositori hanno trasformato la località del Salisburghese austriaco di Saalbach-Hinterglemm nella capitale mondiale della mountain bike. Migliaia di visitatori erano presenti all’esordio di BIKES and BEATS, il nuovo evento allestito dalla rivista specialista MountainBIKE.

Positivo è stato il bilancio degli organizzatori che sono apparsi contenti di questa prima edizione di BIKES and BEATS. La fattiva collaborazione tra il Bike-Circus di Saalbach-Hinterglemm, MountainBIKE e PLAN B proseguirà anche nel 2014.

Nel grande Expo erano presenti complessivamente più di 90 espositori che hanno mostrato i nuovi modelli di mountain bike e i rispettivi accessori , nonché sottoposto chi  l’avesse voluto a test di resistenza. Durante l’intero evento e nel corso delle serate la bella musica ha trasformato le strade di Hinterglemm in una grande festa all’aperto.

L’evento è stato inaugurato ufficialmente venerdì pomeriggio con la gara principale, il Rocky Mountain Love the Ride powered by GoPro, per concludersi con successo domenica sera con la terza tappa della prova del downhill.

Grandi emozioni le ha riservate anche il Maxxis Dual Slalom presented by Kore svoltosi svoltosi sabato sera sulla pista Schwarzacher sotto le luci dei riflettori e in condizioni particolarmente difficili. Cinquanta uomini e dieci donne hanno dato vita a sfide dirette (uomo contro uomo e donna contro donna). La cosa più difficile per accedere al turno successivo non era solo coprire il tracciato nel minor tempo possibile, ma anche fa fronte alle impervietà del tracciato che presentava tratti ondulati e salti. La pioggia caduta nei giorni prima dell’evento ha reso il tracciato molto veloce costringendo i biker ad una maggior concentrazione.

La giornata di sabato era tutta dedicata al Shimano Super Downhill. Ben 170 biker si sono lanciati dal monte Schatt partendo dalla vetta orientale e, percorrendo un sentiero di 6 chilometri, sono arrivati a Saalbach. Il biker si è espresso su un percorso altamente veloce, molto lungo, difficile ed avvincente sotto l’aspetto tecnico ma soprattutto spettacolare.

Per molti lo Scott on Air di sabato sera è stato il momento clou di BIKES and BEATS Festival 2013. Nel tardo pomeriggio 40 bikers hanno gareggiato al fine di entrare a far parte della finale del FMBA Silver Events. Dopo due manche sono usciti i migliori dodici che, sempre nella notte e sotto le luci dei riflettori, hanno mostrato cosa riescono a fare su due ruote.

Nella giornata di domenica oltre alla terza tappa del Rocky Mountain Love the Ride powered by GoPro era in programma l’Erdinger Alkoholfrei XC Kriterium. I partecipanti hanno dovuto percorrere due volte un percorso di 1,3 chilometri, prima in salita e poi con una discesa mozzafiato che prevedeva alcuni handicap artificiali giungere al traguardo.

Per chi non avesse partecipato alle gare oppure è riuscito a ritagliarsi altro tempo a BIKES and BEATS la scelta era comunque molto vasta. Giornalmente erano inseriti in programma escursioni, incontri per la manutenzione della mountain bike e corsi di guida. Il tutto sotto la guida della leggenda del freeride, l’americano Bobby Root, ma anche delle Trek Gravity Girls, delle atlete del Scott Contessa, Fahrtwind® oppure degli esperti di mountainBIKE provenienti da Bikeride.

Fonte Gernot Mussner

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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