Nuove salite alla Granfondo Saint-Vincent (AO)

Di MARCO CESTE ,

Granfondo Sain Vincent 2011
Granfondo Sain Vincent 2011

Alla Granfondo di Saint-Vincent, che andrà in scena il prossimo 10 giugno,  l’hanno studiata bene. Su e giù dai colli che hanno fatto la storia del Giro della Valle d’Aosta Dilettanti e del Giro d’Italia e poi ancora salita ma con un dislivello totale minore rispetto al 2011.

Una gran fondo alpina deve avere l’arrivo in salita” dice il comitato organizzatore.

E così la nuova versione della Saint-Vincent avrà l’arrivo in cima ai tre chilometri della salita finale. “Ce lo chiedevano i ciclisti e così dopo cinque anni abbiamo sentito l’esigenza di cambiare un po’ il tracciato. Ci chiedevano anche di renderlo un po’ meno duro e così abbiamo studiato un percorso più morbido ma che possa esaltare ancora di più le doti degli scalatori”.

Ci saranno, dunque, nuove salite: il San Pantaleone verrà affrontata anche dai mediofondisti. E’ una salita che in cima svela tutta l’imponenza del Monte Cervino, uno dei cinque “4000” della Valle d’Aosta, che si para davanti al manubrio come una meta raggiunta: lunga, affascinante e tutta pedalabile; ha fatto la storia delle precedenti edizioni della Saint-Vincent dei gran fondisti. La scalata al Col di Joux sarà l’atou della gara. Il versante è lo stesso che a fine maggio ospiterà la 14a tappa del Giro d’Italia.

Le iscrizioni sono già aperte: la nuova Granfondo Saint-Vincent è pronta a voltare pagina. Su http://www.gfsaintvincent.it ci sono tutte le info per poterlo fare on line. Il trend del movimento ciclistico amatoriale è ancora e sempre in crescita. Il primo giro di boa traccia due aspetti fondamentali della Gran Fondo Saint-Vincent: i numeri raccontano di 8000 ciclisti che in cinque anni hanno dato vita ad una delle manifestazioni ciclistiche più belle del panorama nazionale; i cicloamatori e gli appassionati si sono dati battaglia su strade che hanno offerto qualcosa di unico, ingredienti degni di panorami unici in Europa con la partenza e arrivo nella località valdostana da sempre simbolo di divertimento e turismo; Saint-Vincent.

Il secondo aspetto è il carattere: chi pedala su queste strade è un ciclista o un appassionato che sa cosa lo aspetta: salita, pendenze toste e chilometri con l’obiettivo di un colle che regalerà emozioni uniche, magari anche la neve o la pioggia. I numeri di questi anni hanno decretato che a vincere è stato sempre il carattere. I dettagli della manifestazione su http://www.gfsaintvincent.it/.

Intanto il numero degli abbonati alla Coppa Piemonte corre verso l'alto sfiorando quota 900 preferenze. Sono tanti infatti i ciclisti che hanno scelto il circuito piemontese, capace di attrarre a sé le migliori prove del Nord-Ovest. Manifestazioni ormai rodate da anni, capaci di assicurare percorsi e servizi sempre più vicini alle esigenze dei partecipanti, ma anche degli accompagnatori con eventi collaterali sempre più accattivanti. Un grande sforzo organizzativo profuso da tutto il comparto dirigente del circuito per mantenere il livello di servizio sempre elevato. Non solo delle semplici corse di paese, ma delle vere e proprie feste per i ciclisti e la loro famiglia.

Gli abbonamenti alla Coppa Piemonte sono ancora disponibili alla quota di 160 Euro per tutte le sei prove (termine alla Granfondo di Novi Ligure) e alla quota di 145 Euro (termine alla Granfondo di Casella). Tutti i dettagli e le informazioni sono disponibili sul sito del circuito all'indirizzo http://www.coppapiemonte.it/

Ufficio Stampa Coppa Piemonte 2012

Play Full - Agenzia Stampa

Può interessarti