Nino Schurter vince la Capoliveri Legend XCO, terzo posto per Simone Avondetto, al femminile seconda Martina Berta
Di GIANCARLO COSTA ,
Nino Schurter è tornato alla vittoria a Internazionali d’Italia Series. Un digiuno incredibile per l’uomo dei record della Mountain Bike che perdurava da Milano-La Montagnetta 2016, interrotto sabato 8 aprile, in quella che considera la sua seconda casa, la Toscana.
Nella terza edizione di Capoliveri Legend XCO, seconda prova del più importante circuito italiano di Cross Country Mountain Bike, il dieci volte Campione del Mondo si è lasciato alle spalle, in una contesa degna di un appuntamento di Coppa del Mondo, Titouan Carod, il forte atleta francese che si trova a meraviglia nelle gare italiane. Terzo posto per un altro Campione del Mondo, Simone Avondetto, iridato lo scorso anno tra gli U23 ma immediatamente a proprio agio tra i grandi del Cross Country mondiale.
Bandiera rossocrociata sugli scudi anche tra le donne, con l’emergente Nicole Koller che si è lasciata alle spalle la leader del circuito, una sempre combattiva Martina Berta e la più giovane Giada Specia. C’era grande attesa a Capoliveri anche per la gara delle UCI Junior Series andata all’azzurro Diego Milan e per la competizione femminile marchiata a fuoco dalla tedesca Carla Hahn.
Gara maschile
La prova uomini Open (partenza alle ore 14:00) è stata baciata dal sole dopo la pioggia e il fango della mattina. Un clima cha ha favorito uno spettacolo a livello di Coppa del Mondo, nella sfida tra Nino Schurter, alla prima uscita europea nel Cross Country, e il Campione di Francia Titouan Carod, i due più attesi della vigilia. Il Campione del Mondo non ha deluso le aspettative, effettuando lo strappo decisivo nella penultima tornata per poi godersi gli applausi del pubblico nell’ultimo passaggio sul circuito del Capoliveri Bike Park.
Prima fase di gara di studio che però ha emesso subito i suoi verdetti. Il vincitore di San Zeno di Montagna, Luca Braidot, si infatti tirato fuori dalla contesa, bloccato dall’influenza che lo ha debilitato nelle ultime settimane, costringendolo poi al ritiro a metà gara.
Al terzo giro, il portacolori del Team SCOTT-SRAM e il campione francese del Team BMC hanno deciso di alzare il ritmo, andando via di forza. Dietro di loro ha provato a resistere al forcing dei due fenomeni un trio d’italiani composto da Nadir Colledani (Santa Cruz -FSA), Simone Avondetto (Wilier-Pirelli) e Daniele Braidot (CS Carabinieri Olympia Vittoria).
Il duo composto da Schurter e Carod ha regalato spettacolo nelle successive tornate, fino al penultimo giro del circuito elbano, quando il Campione del Mondo ha sferrato l’attacco decisivo su Carod (+18” sul traguardo). Dietro di loro, Simone Avondetto ha conquistato un prestigioso terzo posto (+1’03”), precedendo il nuovo leader della generale di Internazionali d’Italia Series Nadir Colledani (+1’12”). Al quinto posto si è classificato lo svizzero Luca Schatti (+1’39”), sesto posto a 2’01” per Daniele Braidot.
Gara femminile
Parla svizzero anche la prova donne di Internazionali d’Italia Series. A conquistare la vittoria della Capoliveri Legend XCO, è stata Nicole Koller con la maglia della nazionale elvetica, sfruttando il lavoro fatto in allenamento negli ultimi giorni proprio sui sentieri dell’Isola d’Elba.
Fin dai primi giri, infatti, le ragazze del CT Edmund Telser si sono rese subito protagoniste, con Koller, Sina Frei e Linda Indergand a dettare il ritmo insieme alla leader della generale Martina Berta e a Giada Specia. Al terzo giro, la valdostana del del team Santa Cruz-FSA ha aumentato il ritmo portandosi via Nicole Koller, mentre dietro Sina Frei e Giada Specia provavano a tenere il passo. Le due hanno proseguito insieme fino all’ultimo giro quando la svizzera ha sferrato l’attacco decisivo nel tratto più duro in salita. A quel punto, è risultato difficile per Martina Berta tenere il ritmo della vincitrice, impostasi sul traguardo con un vantaggio di 24”. Ha rimontato fino alla terza posizione del podio, invece, Giada Specia (Wilier-Pirelli) che ha chiuso a 36” dalla vincitrice scavalcando Sina Frei (+51”). Quinto posto per Linda Indegrand (+1’17”).
Fonte Federciclismo