Nibali nella storia: il trionfo al Tour de France

Di MARCO CESTE ,

Nibali brinda alla vittoria
Nibali brinda alla vittoria

Programmazione, dominio, eleganza.

Queste, sono forse le tre predominanti della splendida vittoria di Vincenzo Nibali al Tour de France 2014.

La programmazione è quella che è partita da lontano, già un anno fa, dopo il Giro d'Italia vinto. Si fece subito capire che l'anno successivo Nibali non sarebbe stato sulle strade del Giro per difendere il titolo, perchè l'obiettivo stagionale sarebbe stato il Tour. Un lavoro intenso iniziato nell'inverno, con sempre nel mirino il sogno di vincere la Grand Boucle.

Il dominio, è quello che Nibali ha messo sulle strade del giro di Francia, non lasciando nemmeno le briciole agli avversari. Sette minuti sul secondo, quattro vittorie di tappa, la maglia gialla indossata per 19 giorni, trionfi su tutti i terreni, abilità e fortuna nello schivare le cadute, una performance incredibile sul pavè. Immenso.

L'elegenza, è quella che il siciliano dell'Astana ha dimostrato dal primo all'ultimo giorno. Un'umiltà che è addirittura cresciuta man mano che il successo si avvicinava. Mai una parola o un gesto fuori posto, timidezza e maturità, forza e saggezza.

Nibali è il settimo italiano a vincere il Tour de France, 16 anni dopo l'ultimo, Marco Pantani. Inoltre, il sesto nella storia del ciclismo insieme a Gimondi, Contador, Merckx, Hinault e Anquetil a vincere Giro, Vuelta e Tour.

Sugli Champs Elisee la volata dell'ultima tappa l'ha vinta Marcel Kittel, ma oggi i riflettori sono davvero tutti per Vincenzo Nibali. Il quale, con questa straordinaria impresa ha fatto rialzare la testa non solo al ciclismo, ma anche allo sport italiano. Un successo che rimarrà per sempre, indelebile, fra le pagine più belle dello sport nostrano e nella storia del nostro Paese. Grazie Vincenzo.

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