Master Cross Selle Smp: Ceolin e Casasola re e regina dell’Increa Stadium di Brugherio
Di GIANCARLO COSTA ,
Il day 1 del 13° Cyclocross International di Brugherio ha spalancato le porte alle categorie internazionali. Il caldo fuori stagione e il tracciato ricco di tratti velocissimi e di rampe insidiose, hanno esaltato i migliori atleti del panorama nazionale e numerosi stranieri.
Commosso per l’altissima partecipazione, 600 atleti in due giorni, il presidente della Lega Ciclistica Brugherio Carlo Pirola, che ha potuto contare sulla collaborazione della Mtb Increa Brugherio, la Brugherio Sportiva, la Sorgente Pradipozzo e un gruppo fantastico di volontari capitanati dal tracciatore ufficiale Federico Mandelli, che ha rivoluzionato il percorso ricevendo complimenti e consensi a 360°. Ciliegina sulla torta, Raisport ha trasmesso in diretta entrambe le prove open, femminile e maschile, con il commento di Andrea De Luca.
Si sono assegnati il 13° Trofeo Cooperativa Edificatrice Brugherio 82, il Memorial Berionni e Perego, il 5° Trofeo Euromec2 Innotec e il 1° Trofeo Isolmant, sponsor new entry di questa edizione.
La mattinata si è aperta con gli juniores. La gara è stata impostata dura, sin dalle battute iniziali, dal veronese Ettore Prà (Hellas Monteforte), che ha messo in fila il gruppo creando grande selezione. Gli unici capaci di resistere alle sue continue accelerate sono stati l’alto atesino Elian Paccagnella (Zanolini Sudtirol Post) e i friulani Tommaso Cafueri e Stefano Viezzi (Dp66 Giant Smp). La prova si è decisa nell’ultimo giro grazie ai continui tentativi d’attacco dei due friulani che hanno scalfito la resistenza del veronese. Vittoria finale per Tommaso Cafueri che, nell’intervista post gara, ha dichiarato di aver sempre sognato di trionfare all’Increa Stadium. Alle sue spalle Stefano Viezzi e, a 10 secondi, Ettore Prà. 4^ piazza per Elian Paccagnella. 5^ posizione per il bergamasco Diego Nembrini (Guerciotti Development).
La gara open femminile ha proposto una regina assoluta. Sara Casasola al primo passaggio sul “Muro del Nord”, la nuova rampa dell’edizione 2022, ha preso il largo. La friulana di Majano, della Selle Italia Guerciotti Elite, ha guadagnato prima 5 secondi, poi 10, poi 15. L’esperta lissonese Rebecca Gariboldi (Cingolani) ha provato a rincorrere la ruota dell’avversaria ma non c’è stato nulla da fare. Sara Casasola ha tagliato radiosa il traguardo, confermando l’ottimo stato di forma già dimostrato in Coppa del Mondo la settimana scorsa. Il secondo gradino del podio è andato alla sempre combattiva Rebecca Gariboldi, distanziata di 22 secondi. 3^ a 1’14” la giovane friulana Alice Papo (Dp66). Al 5° posto Lucia Bramati (Trinx Factory) seguita dall’ex campionessa italiana Sophie Auer (Zanolini Sudtirol Post). 9^ e prima juniores la bresciana Arianna Bianchi (Guerciotti Development) che ha conquistato la maglia Master Cross Selle Smp di categoria.
La competizione riservata gli open è stata invece molto più incerta. Dopo le prime tornate con il gruppo compatto, si è selezionato al comando un tandem con il veneziano Federico Ceolin (Beltrami Tsa Tre Colli) e il lombardo Samuele Leone (Selle Italia Guerciotti Elite). I due battistrada sono riusciti ad accumulare un buon margine di vantaggio. Da dietro Gioele Bertolini ha provato ha riavvicinarsi ma non c’è stato niente da fare. Nelle due tornate finali Federico Ceolin ha sfoggiato un ritmo potente e soprattutto grande lucidità in ogni angolo del tracciato. L’atleta veneziano ha così potuto esultare a Brugherio e farsi un bel regalo di compleanno con due giorni di ritardo. Lui infatti è nato il 27 ottobre 2000. 2°, a 14 secondi, Samuele Leone. 3^ piazza per l’eterno lottatore Cristian Cominelli (Cycling Cafè). 5^ piazza per Gioele Bertolini e 5^ per Tommaso Bergagna (Dp66).
La gara è anche inserita nel Trofeo Lombardia System Cars. Questi i leader di categoria: Open M Roberto Sesana, Juniores F Elisa Lanfranchi, Juniores M Alessandro Bonalda.
Fonte Master Cross Selle Smp