Per Marco Aurelio Fontana un altro strepitoso bronzo, dopo quello olimpico, ai Campionati Europei XCO di Berna (SVI)
Di GIANCARLO COSTA ,
I Campionati Europei XCO si chiudono a Berna con il podio regale della gara uomini élite. Un podio più che degno di un campionato del mondo o di un’Olimpiade. Ed è bello vedere sul terzo gradino l’azzurro Marco Aurelio Fontana, bronzo olimpico a Londra (2012), bronzo mondiale ad Haifa (2010) ed oggi bronzo europeo a Berna 2013. Sul gradino più alto l’eterno Julien Absalon, il francese che vanta 2 ori olimpici (Atene e Pechino), cinque titoli mondiali élite, più 2 under 23 e 1 juniores, un palmarès da urlo. Oggi può aggiungere il secondo titolo europeo.
Sul secondo gradino il campione del mondo in carica, lo svizzero Nino Schurter, argento olimpico a Londra e bronzo a Pechino, 4 ori e 1 argento ai mondiali élite, 2 ori mondiali u23, 1 mondiale juniores. Insomma, il gotha della specialità.
Possono gioire ed essere orgogliosi Marco Aurelio Fontana e l’Italia del fuoristrada, che torna da questi Europei con 4 medaglie pesanti (oro staffetta, 2 argenti e 1 bronzo individuali).
La gara clou del programma parte a forte andatura con Absalon, Schurter e Fontana subito in testa e destinati ad essere i protagonisti assoluti fino al termine. Absalon e Schurter duettano che è una meraviglia e Fontana li segue senza forzare il ritmo.
Poi Absalon accelera e comincia a mettere metri tra sé e lo svizzero. Nel finale il francese vola, mentre Schurter difende la seconda posizione, seguito a una ventina di secondi da Fontana. Al traguardo 1’53” dividono il vincitore dal secondo, mentre Fontana taglia il traguardo esultando alla sua maniera in terza posizione a 2’06”. Seguono l’altro svizzero Lukas Flückiger a 2’18” e lo spagnolo Jose Antonio Hermida Ramos a 2’20”.
"Marco Aurelio ha corso con estrema intelligenza. Conosce i suoi avversari e conosce molto bene se stesso. Ha tentato di rientrare sui due in testa, ma ha preferito, giustamente, usare le proprie energie per mantenere salda la sua terza posizione. La soddisfazione è tanta anche per le altre medaglie conquistate ed i buoni piazzamenti tra i giovani" - commenta il DT Pallhuber.
Pregevoli il 20° posto di Andrea Tiberi a 4’48” e il 27° di Mirko Tabacchi a 5’49”.
UOMINI ELITE: 1. Julien Absalon (Fra) in 1h32’21”; 2. Nino Schurter (Svi) a 1’53”; 3. Marco Aurelio Fontana (Ita) a 2’06”; 4. Lukas Flückiger (Svi) a 2’18”; 5. Jose Antonio Hermida Ramos (Spa) a 2’20”; 6. Sven Nys (Bel) a 2’27”; 7. Ondrej Cink (R. Ceca) a 2’27”; 8. Alexander Gehbauer (Aut) a 2’50”; 9. Jan Skarnitzl (R. Ceca) a 2’59”; 10. Michal Lami (Svk) a 3’05”; 20. Andrea Tiberi (Ita) a 4’48”; 27. Mirko Tabacchi (Ita) a 5’49”; 42. Michele Casagrande (Ita) a 1 giro. Ritirati: Franz Hofer, Cristian Cominelli e Fabian Rabensteiner (Ita).
MEDAGLIE AZZURRE
ORO nel Team Relay - Marco Aurelio Fontana, Gioele Bertolini, Eva Lechner e Gerhard Kerschbaumer
ARGENTO XCO Uomini Juniores - Gioele Bertolini
ARGENTO XCO Donne Elite - Eva Lechner
BRONZO XCO Uomini Elite - Marco Aurelio Fontana
Ricordiamo inoltre i buoni piazzamenti tra i Top Ten di categoria delle azzurrine junior XCO Emilie Collomb, quarta e Chiara Teocchi, decima, il settimo posto dello junior Alessio Povolo nel Trial 20".
Fonte federciclismo.it