La via del Sale a Fabrizio Belardi

Di DAVE ,

foto by laviadelsale.com
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Quinta tappa della Coppa Piemonte e terza vittoria di fila per Fabrizio Melardi del Giai Team, sembra non esserci fine allo splendido stato di forma del biker, che dopo la Rampignado e la Promenado fa sua anche la storica Via del Sale.

Melardi è partito subito a cannone, sapendo che avrebbe poi pagato in discesa, Rosa gli si subito attaccato a ruota non lasciandoli un metro di respiro, Melardi sferra subito un attacco sulla prima salita, riesce a staccare Rosa ma questo lo recupera poi in discesa, inizia poi la rampa verso il Tenda e Melardi ci prova ancora ma Rosa risponde al primo attacco per poi lasciarlo filar via al secondo, da qui in avanti per il biker del Giai continua la scalata in solitaria, mentre Rosa provato dallo sforzo di tenere il passo di Melardi si fa superare prima da Osella e poi da Reinaudo. Melardi intanto inizia l'ultima discesa impegnativa e perde come previsto terreno prezioso, ma il vantaggio costruito sulle salite gli permette di arrivare tranquillo al traguardo con due minuti su Osella e altri 12 secondi su Rosa, quarto posto per Marco Bianco e quindi per Daniele Pollone.

Tra le ragazze la vittoria è andata a Katia Tomatis che è partita a ritmo blando per poi recuperare tutte le avversarie e trovarsi con 6 minuti di vantaggio sulle inseguitrici già sul primo controllo orario, la sua regolarità ha pagato e nessuno è riuscito a toglierle la vittoria, al traguardo si trova da sola con quasi sedici minuti di vantaggio su Paola Albertoni e 24 su Vittoria Brancati, quarto posto per Nicoletta Meli e quinto per Denise Avalle.

Ottimo successo per la decima edizione di una della gare più affascinanti e meglio organizzate della stagione, peccato la concomitanza con il campionato italiano marathon che ha privato le griglie di partenza dei migliori atleti sia in campo maschile che femminile, ma nonostante ciò al via erano in oltre 800 e il livello di gara è stato molto elevato, un applauso quindi all'ottimo lavoro di Elio Bottero con il suo Bottero Ski e tutti i volontari che hanno reso possibile anche quest'anno lo svolgersi di un evento così importante.

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